Caso Emanuela Orlandi: Mons. Pagano assicura, “Non esistono carte segrete da rivelare.”
Il Mistero di Emanuela Orlandi e l’Archivio Vaticano
ROMA (ITALPRESS) – La questione di Emanuela Orlandi, la giovane cittadina vaticana scomparsa nel 1983, continua a suscitare interesse e discussione. Monsignor Sergio Pagano, attuale Prefetto dell’ex Archivio Segreto Vaticano fino al 2024, ha recentemente dichiarato che, all’interno dell’archivio, ha trovato solo un fascicolo contenente ritagli di giornale. “Non c’è nulla di più in Archivio, nient’altro”, ha specificato durante un’intervista svolta all’Istituto Italiano di Cultura di Londra.
Nel corso della conversazione con il giornalista Massimo Franco, autore del libro “Secretum” sull’archivio, Pagano ha condiviso dettagli affascinanti riguardanti un luogo ricco di segreti e di storie. Con milioni di documenti custoditi dal 1611, il nuovo “Archivio Apostolico Vaticano”, come ribattezzato da Papa Francesco, rappresenta una fonte preziosa di sapere sulla storia della Chiesa e dell’umanità.
Lavoro e Scoperte nell’Archivio Vaticano
Pagano ha lavorato per oltre quarant’anni all’Archivio, che si estende per 86 chilometri lineari e che contiene documenti di rilevanza storica. Nel suo intervento, ha discusso di alcuni temi molto significativi, come il processo a Galileo e la reazione di Pio XII durante la Shoah. Questi argomenti non solo illuminano la storia della Chiesa, ma offrono anche una nuova prospettiva sulla storia mondiale.
