Classi affollate: studenti stranieri stimolano l’apprendimento in una scuola di Cagliari.
La dirigente scolastica Elizabeth Piras Trombi Abibatu esprime il suo entusiasmo per l’accoglienza dei nuovi alunni: “I docenti del Satta si sono impegnati fin dall’inizio per rendere l’inserimento il più agevole possibile. Riceviamo studenti provenienti da diverse nazioni dell’Oriente e dell’Africa. Alcune famiglie scelgono questa scuola proprio per la sua natura multietnica, cercando di inviare un segnale di apertura e inclusione”.
I dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito confermano la crescita costante degli alunni con cittadinanza non italiana: nell’anno scolastico 2024-25, si registravano 864.425 studenti, poco più del 10% dell’intera popolazione scolastica. Di questi, 107.212 nella scuola dell’infanzia, 322.014 nella primaria, 209.074 nella secondaria di primo grado e 226.125 nella secondaria di secondo grado.
Negli ultimi anni, l’incremento di alunni non italiani è rappresentativo di una tendenza positiva. La loro presenza ha persino contribuito a mantenere attivi alcuni istituti scolastici in territori a bassa densità abitativa, contrastando il fenomeno della denatalità, che colpisce l’Italia, dove ogni anno oltre 100.000 alunni italiani abbandonano le scuole.
