Coralli dei Caraibi a rischio estinzione: crescita fermata entro il 2040, avverte uno studio.
L’analisi indica anche che la crescita dei coralli è improbabile che tenga il passo con l’innalzamento del livello del mare. In alcune aree, le barriere potrebbero trovarsi a vivere sotto 0.3-0.5 metri di acqua in più entro il 2060, e circa 0.7-1.2 metri entro il 2100. La mancanza di crescita potrebbe compromettere ulteriormente la capacità delle barriere di fungere da barriera contro le onde, aumentando il rischio di erosione costiera e inondazioni.
Oltre alla protezione delle coste, le barriere coralline rappresentano habitat essenziali per la vita marina e sostengono importanti attività di pesca da cui dipendono molte comunità in tutto il mondo. Se non si riesce a mantenere un tasso di crescita adeguato rispetto all’innalzamento del livello del mare, la capacità delle barriere di ridurre l’energia delle onde diminuisce, esponendo ulteriormente gli ecosistemi come i fondali di prateria marina a rischi significativi.
Adottare misure per limitare il riscaldamento globale a sotto i 2°C sarà cruciale per attenuare gli effetti più gravi dell’innalzamento del livello del mare, attuando strategie sostenibili e aumentando la consapevolezza sui rischi connessi ai cambiamenti climatici per la preservazione delle barriere coralline.
Fonti ufficiali:
– Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC)
– World Resources Institute (WRI)
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