Educazione sessuale: una materia fondamentale con insegnanti preparati per il benessere giovanile.
Risposte e Critiche: La Voce di Concita De Gregorio
In risposta alle perplessità di Recalcati, la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio ha espresso un’opinione differente. In un articolo sempre su La Repubblica, De Gregorio ha messo in discussione la vaghezza dell’approccio suggerito da Recalcati. “Cosa significa ‘nel suo complesso’?” chiede provocatoriamente, evidenziando come la scuola attuale spesso non abbia il tempo o le risorse per affrontare questi temi cruciali.
De Gregorio critica la visione di un’educazione sessuale che possa essere assimilata a un sapere specialistico e propone un’alternativa più pragmatica. Secondo lei, le esperienze di vita reale, inclusi i riferimenti alla cultura pop e alle piattaforme online, influiscono profondamente sui giovani. In questo senso, sostiene che, se non c’è spazio per il dialogo e per l’educazione all’interno delle mura scolastiche, dove altro dovrebbero trovare queste risposte gli studenti?
La giornalista evidenzia che ciò di cui i ragazzi hanno bisogno è un ambiente sicuro dove discutere e confrontarsi sulle tematiche della sessualità, altrimenti si rischia di abbandonare il campo a contenuti poco formativi e a informazioni fuorvianti reperibili online.
