Faringite: sintomi, durata e contagiosità spiegati in modo chiaro e conciso.
La faringite cronica: cosa fare?
Nel caso in cui la faringite persista oltre le normali tempistiche, può configurarsi come cronica. Si parla di faringite cronica quando i sintomi si manifestano per più di 6 ore al giorno, per oltre due settimane al mese, per più di tre mesi. Questa condizione può derivare da vari fattori, come ulcere o infiammazioni delle ghiandole linfatiche.
Una causa comune di faringite cronica è il reflusso gastro-esofageo, che richiede una cura sotto supervisione medica per affrontare il problema. Inoltre, alcuni tipi di faringite cronica sono caratterizzati da congestione nasale e produzione di catarro.
Tra le forme di faringite cronica, ricordiamo anche la faringite ipertrofica, dove la mucosa faringea appare rossa e ispessita. Da non trascurare la faringite gonococcica, legata a contatti sessuali con soggetti infetti.
Come curare la faringite
La gestione della faringite acuta varia a seconda che sia di origine virale o batterica. Nel primo caso, il disturbo tende a risolversi autonomamente in pochi giorni. Quando la causa è batterica, come nel caso di faringite streptococcica, è indispensabile un trattamento antibiotico. Si consiglia di consultare il medico, che attraverso l’esame della gola e dei linfonodi, potrà verificare la necessità di un eventuale test per identificare il patogeno.
Nei casi più gravi, si possono prescrivere corticosteroidi per ridurre l’infiammazione, soprattutto se interferisce con la capacità di deglutire.
Per la faringite cronica, è cruciale prima individuare e trattare la causa scatenante. Nel frattempo, è possibile alleviare i sintomi con antidolorifici come l’ibuprofene o il paracetamolo. È consigliabile mantenere un’idratazione adeguata evitando fumo, alcol e bevande calde che potrebbero aggravare il fastidio. Anche i rimedi naturali, come il miele, possono offrire benefici nei casi più lievi.
Domande e Risposte sulla Faringite
Come si capisce se si ha la faringite?
Oltre ai sintomi, un tampone faringeo può confermare l’eziologia batterica della faringite.
Quanto può durare una faringite?
Solitamente dura da qualche giorno a una settimana. Se cronicizza, può protrarsi per mesi.
Come curare la gola in caso di faringite?
Se virale, in genere guarisce da sola. Se batterica, occorre un’antibiotici prescritti dal medico. Antinfiammatori e idratazione sono utili in entrambi i casi.
Come capire se il mal di gola è virale o batterico?
Un controllo medico può rivelare segni specifici, come arrossamento e secrezioni. Test rapidi possono aiutare a differenziare i due tipi di infezioni.
Fonti ufficiali
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