Friuli Venezia Giulia investe oltre 10 milioni nel potenziamento dell’offerta formativa.

Piano Triennale di Interventi: Un Futuro Luminoso per l’Offerta Formativa

TRIESTE (ITALPRESS) – Il piano triennale di interventi per lo sviluppo dell’offerta formativa in Friuli Venezia Giulia sta per subire una trasformazione significativa. L’assessore all’Istruzione, Alessia Rosolen, ha annunciato che le risorse destinate a questo piano passeranno dagli 7,5 milioni di euro del triennio precedente a oltre 10 milioni per il periodo 2025-27. Nel 2018, il piano era partito con soli 2 milioni di euro, segnando un notevole incremento che offre maggiori opportunità per le istituzioni scolastiche.

“Questi fondi rappresentano un intervento strutturato e robusto a favore del sistema scolastico,” ha precisato Rosolen. "La nostra amministrazione si impegna a rispettare l’autonomia delle scuole, fornendo al contempo indicazioni strategiche e nuove opportunità che saranno cruciali per formare i giovani e sviluppare il nostro territorio.”

Obiettivi Strategici e Linee di Azione per il 2025-27

Il Piano 2025-27 gioca un ruolo chiave nel potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti. “Siamo determinati a supportare l’apprendimento delle lingue comunitarie, dando importanza a inglese e tedesco," ha dichiarato Rosolen. La promozione della conoscenza storica e culturale del Friuli Venezia Giulia e lo sviluppo di uno stile di vita sano sono altri obiettivi prioritari.

“In questo contesto,” ha aggiunto l’assessore, “stiamo anche investendo nella cultura musicale e nell’arte. Crediamo che l’integrazione delle competenze educative con il mondo del lavoro e il supporto alla dimensione europea siano essenziali per formare cittadini consapevoli e preparati.”

Le risorse destinate al bando per il “Potenziamento delle competenze linguistiche” ammontano a 600mila euro all’anno; per i “Progetti per l’arricchimento dell’offerta formativa” sono previsti 2 milioni e 100mila euro. In aggiunta, il piano destina 150mila euro all’insegnamento delle lingue minoritarie e 300mila euro per il bando “Memoria e ricordo”.

Rosolen ha anche spiegato che ogni anno saranno riservati 200mila euro per le convenzioni che mirano a realizzare interventi su tematiche scolastiche di rilevante interesse. “Con 15,5 milioni di euro, la Regione sostiene la progettualità delle scuole,” ha evidenziato l’assessore.

Tale investimento è significativo, considerando che nel triennio 2021-24, il contributo regionale per l’ampliamento dell’offerta formativa è stato richiesto da tutte le 167 scuole statali del territorio, oltre a 175 istituti paritari. Questo ha coinvolto un totale di 342 scuole e ben 149.738 alunni.

Risorse e Progetti per Inclusione e Innovazione

Le linee di azione includono anche interventi specifici per alunni con disabilità certificata, garantendo opportunità educative senza necessità di sostegno elevato. Il Masterplan per la transizione scuola-lavoro e il supporto agli alunni con disturbi specifici di apprendimento sono solo alcune delle misure pensate per garantire un ambiente educativo inclusivo.

Un investimento di 4 milioni e 800mila euro è previsto per “Attivascuola,” un programma finanziato dal Fondo Sociale Europeo, che offre orientamento educativo dalla quinta classe delle elementari fino alle scuole secondarie di secondo grado.

Nel dettaglio, si stanno destinando fondi anche ai servizi integrativi nella aree interne, puntando a contrastare fenomeni di spopolamento e marginalizzazione. Inoltre, sono previsti bonus per il supporto psicologico, per affrontare situazioni di disagio, e per l’educazione musicale nelle scuole primarie attraverso il coinvolgimento di associazioni locali.

Rosolen ha concluso enfatizzando come questo piano sia il risultato di un costante confronto con i principali attori del mondo della scuola e basato su un attento monitoraggio delle necessità che emergono quotidianamente. “Il vantaggio reale di questo approccio è visibile nei risultati già ottenuti e nella soddisfazione delle scuole coinvolte,” ha dichiarato.

In un momento in cui la formazione è più importante che mai, queste iniziative pongono le basi per un sistema educativo più robusto, inclusivo e in linea con le esigenze del mondo contemporaneo.

• Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia – (ITALPRESS)

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