Ghiotte lacune nelle mappe globali per la conformità EUDR, secondo i ricercatori.

Nuove sfide per le aziende che importano prodotti nell'UE Alla luce delle recenti normative europee...

Impatto sui piccoli produttori e sulla sostenibilità

Il fatto che le aziende possano scegliere le mappe da utilizzare offre loro versatilità, ma introduce anche un rischio significativo di fraintendere le informazioni. Alcuni mappe, basandosi sull’altezza degli alberi come misura primaria, potrebbero trascurare aree di foresta rada e sovrastimare la quantità di foreste esistenti. In Messico, per esempio, studi preliminari indicano che le mappe disponibili non sono adeguate per garantire la conformità con l’EUDR, creando confusione nell’interpretazione dei dati.

Il team di ricerca ha scoperto che il 75% dei campi di caffè esaminati non rispettavano i requisiti EUDR, nonostante non fossero stati disboscati dopo il cutoff del 2020. Questo mette a rischio i piccoli agricoltori, che potrebbero essere considerati “danni collaterali” della normativa, poiché le definizioni di deforestazione possono risultare eccessivamente semplificate.


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