Indagini in crescita sul crollo del palazzo a Paceville: la situazione si complica.

Indagine sul Crollo di un Palazzo a Paceville: Preoccupazione e Misure di Sicurezza
La Drammatica Situazione in St Julian’s
LA VALLETTA (MALTA) – Mercoledì sera, un tragico crollo ha colpito un palazzo a Paceville, il cuore pulsante della vita notturna di St Julian’s, portando l’intera comunità a vivere momenti di grande paura. Fortunatamente, 32 residenti sono riusciti a salvarsi in extremis, evitando gravi ferite o peggio. Le autorità locali hanno avviato un’indagine formale per far luce sull’accaduto, raccogliendo evidenze sulle cause e sulle eventuali responsabilità.
Le immagini del crollo sono state devastanti e immediatamente, il servizio di emergenza è stato attivato per intervenire. Le autorità hanno ricevuto segnalazioni riguardanti le condizioni strutturali dell’edificio, con due rapporti indirizzati alla polizia e uno all’Autorità per l’Edilizia e le Costruzioni, che hanno portato all’evacuazione dell’edificio fatiscente. Solo poche ore dopo, l’edificio è ceduto, suscitando allarme e preoccupazione tra i residenti della zona.
Evacuazioni e Ricerche di Sicurezza
La situazione è ulteriormente complicata dalla scoperta di ammassi di crepe in un edificio adiacente, portando le autorità a evacuare altri 40 residenti a titolo precauzionale e sottolineando la necessità di verifiche approfondite. L’Autorità per l’Edilizia e le Costruzioni, insieme alla Polizia e all’Autorità per la Salute e Sicurezza sul Lavoro (OHSA), sono attualmente impegnate nel determinare le cause del collasso e nel verificare se le normative di sicurezza siano state rispettate.
“È fondamentale che noi, come autorità competenti, facciamo chiarezza su quanto accaduto e garantiamo la sicurezza di tutti i cittadini,” ha dichiarato il Ministro delle Infrastrutture, Aaron Farrugia, sottolineando l’importanza di un controllo rigoroso delle pratiche di costruzione nella zona.
Un Contesto di Controversie
Il caso è particolarmente complesso e controverso. Al centro dell’indagine vi è la tempistica dei lavori di demolizione in prossimità della struttura crollata. Excel Developments, la società di costruzione attiva nella zona, proclama che tutti i lavori sono stati completati il 7 maggio. Tuttavia, video e testimonianze presentate dal partito politico centrista Momentum suggeriscono il contrario, evidenziando come i lavori fossero ancora attivi alla fine di maggio e all’inizio di giugno.
Il leader di Momentum, Arnold Cassola, ha evidenziato l’importanza della verità in questo drammatico episodio. “Non possiamo permettere che venga messa in secondo piano la sicurezza dei cittadini per il profitto passando sopra le normative vigenti nel settore delle costruzioni,” ha affermato Cassola, aggiungendo che i cittadini meritano chiarezza e responsabilità.
Accuse e Difese
Excel Developments ha respinto fermamente le accuse, definendole "false, maliziose e diffamatorie". La società sostiene di non aver mai proseguito i lavori oltre la data dichiarata e ha garantito che registrazioni delle telecamere a circuito chiuso possono confermare la loro posizione. In risposta alle preoccupazioni pubbliche, il CEO della compagnia, Joseph Portelli, ha affermato: "Abbiamo sempre operato in conformità con le leggi e le normative. Le insinuazioni sono dannose per il nostro operato e la nostra reputazione."
L’Autorità per l’Edilizia e le Costruzioni ha emesso un ordine di sospensione dei lavori il 10 giugno, un giorno prima dell’evacuazione e due giorni prima del crollo. Questa tempistica ha sollevato ulteriori interrogativi sulla gestione delle pratiche edilizie nel settore. Alcuni esperti locali parlano di un “sistema di controlli lacunoso” e richiedono una riforma significativa delle normative in materia di sicurezza.
Verso un Futuro Sicuro
Mentre le indagini proseguono, la Kamra tal-Periti (Camera degli Architetti) ha avviato anche un’inchiesta disciplinare per valutare se vi sia stata negligenza professionale da parte di architetti coinvolti. L’attenzione pubblica si concentra ora sugli standard edilizi e sulla responsabilità degli sviluppatori nel settore delle costruzioni in rapida espansione a Malta.
Il Premier Robert Abela ha dichiarato: “Dobbiamo assicurarci che tale tragedia non si ripeta. Dobbiamo rafforzare le normative e i controlli per proteggere i cittadini e le loro vite.” Le parole del Premier risuonano nella mente di molti, in un momento in cui la sicurezza rappresenta la vera priorità per la comunità locale.
Le autorità stanno lavorando per garantire che la sicurezza sia sempre al primo posto nel settore delle costruzioni. Lavorare per una maggiore trasparenza e responsabilità sarà essenziale per ripristinare la fiducia della comunità in un’industria così cruciale.
(Fonti: ITALPRESS, Autorità per l’Edilizia e le Costruzioni).
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