La fauna africana ha perso un terzo della sua “potenza ecologica”, secondo uno studio.
Uno degli aspetti più colpenti dello studio è stata l’importanza inattesa di uccelli e piccoli mammiferi. Sebbene siano di dimensioni ridotte, il loro ruolo nei flussi energetici degli ecosistemi è stato riconosciuto come essenziale. Azioni come la dispersione di semi, il controllo delle popolazioni di insetti e la pollinazione delle piante hanno un impatto significativo sull’equilibrio degli ecosistemi.
Santiago Soliveres Codina, un ecologo dell’Università di Alicante, ha affermato che l’approccio energetico usato nella ricerca consente di stabilire un’importanza funzionale per ogni specie, rendendo i dati più comparabili. In questo modo, si arriva a una comprensione più sfumata di come le specie contribuiscono agli ecosistemi, in base alla loro capacità di muovere energia piuttosto che a dimensioni o biomassa.
