Labriola (Tim): Serve coraggio, l’inazione nell’Ue non è più un’opzione

Labriola (Tim): Serve coraggio, l’inazione nell’Ue non è più un’opzione

Labriola (Tim): Serve coraggio, l’inazione nell’Ue non è più un’opzione

Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim, ha evidenziato all’Italian Tech Week di Torino l’urgenza per l’Europa di accelerare i propri processi decisionali per non perdere rilevanza globale. Ha sottolineato la necessità di coraggio nelle scelte da parte di aziende e istituzioni per mantenere leadership e competitività. Labriola ha inoltre insistito sull’importanza di un cloud sovrano, capace di tutelare la sovranità digitale in un contesto in cui la giurisdizione diventa sempre più complessa. Infine, ha annunciato la messa a disposizione gratuita della piattaforma di intelligenza artificiale Perplexity Pro per facilitare l’avvicinamento degli utenti alle nuove tecnologie.

L’Urgenza di Accelerare le Decisioni in Europa e l’Importanza del Cloud Sovrano

TORINO (ITALPRESS) – Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim, ha evidenziato l’urgenza di velocizzare i processi decisionali in Europa per evitare che il continente perda la sua centralità a favore di un ruolo marginale, paragonabile a quello di un semplice parco turistico. La rapidità con cui il mondo evolve oggi, molto più accelerata rispetto al passato, rende inadatte le lunghe tempistiche di 3-4 anni necessarie per definire norme e regolamenti, impedendo così una proiezione efficace nel futuro.

Labriola ha sottolineato come il coraggio di prendere decisioni spetti non solo alle aziende e ai manager, ma soprattutto alle istituzioni. Accelerare il processo decisionale è fondamentale per la sopravvivenza economica e politica dell’Europa in un contesto globale sempre più competitivo. Ha avvertito che, senza un cambiamento immediato, fra pochi anni l’Europa potrebbe perdere la sua posizione di rilievo, simboleggiata dall’ipotesi di un cartello “Disneyland” sulle Alpi. L’inazione non è più sostenibile, ha ribadito, citando anche il sostegno di Mario Draghi su questo punto cruciale.

Un aspetto importante affrontato da Labriola riguarda la necessità di un cloud sovrano, soprattutto in un mondo digitale dove confini e giurisdizioni tradizionali si confondono. Avere data center sul territorio non garantisce che i dati siano sempre sottoposti alla giurisdizione nazionale. Il rischio che governi stranieri possano accedere ai dati senza informare né il governo italiano né i clienti solleva una questione di sicurezza nazionale che deve trovare una soluzione consona, capace di far convivere necessità digitali e territoriali.

Infine, Labriola ha parlato dell’iniziativa di Tim di rendere disponibile gratuitamente per tutti i clienti Tim Consumer la piattaforma di intelligenza artificiale Perplexity Pro. Ha evidenziato come anche i dipendenti più esperti abbiano difficoltà a uscire dalla propria area di comfort per abbracciare una tecnologia che cambia profondamente la quotidianità. La gratuità di questi strumenti rappresenta un modo per avvicinare la società a un futuro digitale sempre più presente e per favorire la diffusione e la comprensione dell’intelligenza artificiale nel Paese.

L’Europa deve accelerare le decisioni per non perdere leadership nel digitale

TORINO (ITALPRESS) – Pietro Labriola, amministratore delegato di Tim, ha sottolineato la necessità per l’Europa di velocizzare i propri processi decisionali per mantenere un ruolo centrale nel contesto globale, in rapido cambiamento. Il ritmo con cui si sviluppano nuove tecnologie e normative è molto più rapido rispetto al passato, e i tempi attuali per definire regole e leggi, che possono durare anche 3-4 anni, risultano troppo lunghi per poter affrontare efficacemente le sfide future.

Secondo Labriola, serve coraggio da parte di manager, aziende e soprattutto istituzioni per prendere decisioni rapide e coraggiose, altrimenti tra qualche anno l’Europa rischia di diventare una semplice meta turistica senza rilevanza strategica. L’inerzia non è più una possibilità praticabile: è urgente intervenire adesso perché attendere ancora significherebbe arrivare troppo tardi. L’obiettivo è recuperare una leadership che permetta all’Europa di orientare le dinamiche globali, anziché seguire quelle dettate da altri attori internazionali.

Il tema del cloud sovrano è stato affrontato con particolare attenzione, visti i mutati contorni del digitale che rendono meno netti i confini geografici e giurisdizionali tradizionali. La presenza di data center sul territorio europeo non garantisce che i dati siano completamente sotto controllo giuridico europeo. Questo apre il problema della possibile richiesta di informazioni da parte di governi stranieri senza il consenso o la trasparenza verso le autorità locali, creando un terreno delicato che necessita di una regolamentazione chiara e condivisa.

Labriola ha infine annunciato l’iniziativa di Tim di mettere gratuitamente a disposizione di tutti i clienti Tim Consumer la piattaforma di intelligenza artificiale Perplexity Pro. Questo approccio nasce dalla consapevolezza che anche i lavoratori più esperti faticano ad abbracciare tecnologie così pervasivamente innovative. Fornire l’accesso gratuito a strumenti di AI rappresenta una strategia per facilitare l’ingresso della collettività in un futuro digitale che già oggi si sta affermando come realtà quotidiana.

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