Lovati difende Sempio in TV: “Fake news e terrorismo sulla questione DNA”
Dichiarazioni contrastanti e rivelazioni in arrivo
Durante il suo intervento, Lovati ha parlato di un’anticipazione che definisce “illegittima”, affermando che potrebbe rendere nulla la perizia stessa. “Questo potrebbe portare alla ricusazione sia del perito che del giudice,” ha detto su Canale 5, sollevando polemiche nel settore legale. È interessante notare che, in passato, l’avvocato di Sempio aveva già espresso simili preoccupazioni riguardo alla diffusione di informazioni riservate, che ora sembrano ripetersi con la medesima intensità e urgenza.
Il discorso di Lovati solleva importanti questioni etiche e legali, in particolare sul modo in cui le notizie possono influenzare l’opinione pubblica e il processo giudiziario stesso. “Bisogna capire chi ha diffuso queste notizie,” ha continuato, “poiché può generare un forte impatto psicologico sull’indagato, facendolo sentire già colpevole prima che si giunga a una conclusione del processo.” Le sue parole hanno richiamato alla mente precedenti situazioni simili, come quella riguardante l’impronta “Ignoto 3”, dove la diffusione di informazioni aveva già causato grandi controversie.
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