Pesticidi vietati da anni continuano a minacciare l’agricoltura in Nigeria.

Pesticidi vietati da anni continuano a minacciare l’agricoltura in Nigeria.

L’accessibilità di questi pesticidi nel mercato locale è un fattore determinante per il loro utilizzo nonostante l’interdizione. Alcuni agricoltori affermano di non essere a conoscenza dei divieti, mentre altri continuano a trovarli facilmente nei mercati. La vendita clandestina di pesticidi vietati rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica. L’agenzia nazionale responsabile della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici (NAFDAC) ha il compito di garantire la sicurezza alimentare, ma spesso è difficile per le autorità monitorare efficacemente i mercati.

L’educazione dei agricoltori risulta quindi indispensabile per far fronte a queste problematiche. Le pratiche agricole sostenibili, come l’IPM, possono non solo limitare l’uso di pesticidi chimici, ma anche contribuire a preservare la salute del suolo e aumentare la biodiversità. Gli esperti suggeriscono di valutare varie tecniche, come il controllo biologico e la rotazione delle colture, per ridurre la vulnerabilità delle piante ai parassiti.

La risposta dei regolatori e la volontà politica di affrontare la questione sono cruciali. Joyce Brown, direttrice dei programmi presso la Health of Mother Earth Foundation, sottolinea che è necessario implementare politiche rigorose per eliminare i pesticidi vietati dal mercato e garantire la salute pubblica. La transizione verso pratiche agricole più sostenibili non solo aiuterà gli agricoltori a evitare perdite devastanti, ma contribuirà anche a proteggere l’ambiente e la salute delle comunità locali.

Banner Image: Donne e bambini ritornano dai propri campi dopo una giornata di lavoro nel nord-centrale della Nigeria. Milioni di nigeriani affrontano la fame, una situazione aggravata da conflitti e cambiamenti climatici, richiedendo urgentemente un intervento da parte delle autorità.

Fonti:

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