Più servizi per l’infanzia, più nascite: incremento dell’8,6% nelle famiglie!
È fondamentale sottolineare che nei comuni privi di nidi d’infanzia o con un’offerta limitata, le famiglie non riescono a vedere i servizi educativi come opportunità concrete per la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. Questa carenza di servizi crea bassi livelli di aspettativa riguardo alla domanda di asilo nido e limita il numero di famiglie che decidono di avere bambini nel breve periodo.
Investimenti e opportunità per le famiglie
L’investimento nei servizi educativi non solo favorisce un aumento delle nascite, ma offre anche benefici tangibili in termini di inclusione lavorativa per le donne. Un maggior accesso agli asili nido apre le porte a un aumento dell’uguaglianza di genere, soprattutto per le donne con livelli di istruzione più bassi. In questo modo, si crea un ambiente favorevole che non solo promuove la natalità ma incoraggia anche le madri a far valere le proprie scelte professionali.
La ricerca sottolinea che un sostanziale aumento della copertura dei servizi educativi può portare a un numero maggiore di nascite rispetto a comuni simili, confermando l’esigenza di migliorare l’offerta educativa. Le amministrazioni locali sono dunque chiamate a sviluppare, con urgenza, una rete di servizi ben strutturata che stimoli la fiducia delle famiglie nei nidi d’infanzia.
