Polemica in liceo romano: tirocinante commenta canotta di studentessa suscitando indignazione
Un episodio che ha acceso il dibattito sul dress code nelle scuole italiane è avvenuto in un liceo classico del quartiere Esquilino a Roma, dove una tirocinante ha dichiarato che “con una canottiera si rischia di attirare gli sguardi maschili”. Questa frase ha subito scatenato la reazione di studenti e studentesse, sottolineando l’importanza della libertà di espressione e dell’accettazione del proprio corpo. La situazione si è sviluppata mercoledì scorso, durante una lezione in cui si discuteva il tema dell’abbigliamento scolastico. Come riportato da Repubblica, la preside ha specificato che l’argomento non avrebbe dovuto essere affrontato dalla tirocinante, evidenziando così una mancata sensibilità rispetto a una questione così delicata.
Reazione e mobilitazione degli studenti
Di fronte a queste dichiarazioni, il collettivo studentesco ha immediatamente organizzato una protesta, che si è svolta il giorno successivo nel cortile dell’istituto. I ragazzi e le ragazze si sono presentati indossando tutti canottiere, un gesto simbolico per esprimere la loro solidarietà e sottolineare il diritto di ogni individuo di vestirsi come desidera. Durante questa manifestazione, è stato esposto uno striscione con la frase: “Il mio corpo è libertà, non provocazione”. Questa affermazione racchiude un messaggio potente, evidenziando come l’abbigliamento non debba essere motivo di giudizio o di discriminazione.
La preside del liceo, in risposta alle preoccupazioni dei suoi studenti, ha affermato che non ritiene necessario discutere di dress code all’interno della scuola, pur rimanendo aperta al dialogo con gli studenti. “Erano bellissimi in canottiera”, ha detto, suggerendo che la libertà di espressione attraverso l’abbigliamento è un aspetto importante della formazione scolastica. La dirigente ha sottolineato che l’abbigliamento e gli accessori riflettono la personalità e l’identità dei giovani, indicando che queste caratteristiche devono essere rispettate e celebrate nel contesto educativo.
