Prurito intimo: sintomi, cause e legame con la clamidia spiegati chiaramente.
Candidosi: Questa infezione fungina è comune sia nelle donne che negli uomini. Tre donne su quattro soffrono di candidosi almeno una volta nella vita. La Candida albicans è il fungo responsabile. È facilmente trattabile con farmaci antifungini ovuli o creme.
Condilomi genitali: Causati da alcuni sottotipi di Papillomavirus umano (HPV), i condilomi sono la malattia sessualmente trasmessa più diffusa. Negli ultimi anni, grazie alla vaccinazione, i casi sono diminuiti significativamente.
Malattia infiammatoria pelvica (PID): Questa infezione più estesa riguarda gli organi riproduttivi delle donne, spesso causata da Clamidia o Gonorrea. Se non trattata, può portare a complicazioni serie.
Dermatiti: Può anche esserci prurito intimo non infettivo, spesso dovuto a piccoli traumi o reazioni allergiche.
Riconoscere i sintomi delle infezioni
Per capire se il prurito è causato da Candida o da un’altra infezione, prestare attenzione ai sintomi. La candidosi si manifesta spesso con secrezioni biancastre e bruciore durante la minzione. Le infezioni batteriche come la Clamidia possono non presentare sintomi evidenti nelle fasi iniziali.
Se i sintomi persistono, è essenziale consultare un ginecologo. Solo uno specialista può fornire una diagnosi accurata e il trattamento giusto.
