Redbox: il prossimo prodotto potrebbe scatenare cause legali per pirateria.
Negli ultimi anni, le cause legali contro gli ISP sono aumentate, con i titolari di diritti che sostengono che queste aziende non stiano facendo abbastanza per disconnettere gli utenti che condividono file. Un esempio di ciò è la causa intentata dall’industria musicale contro Cox, che ha portato a una sentenza di un miliardo di dollari contro l’ISP nel 2019. Questa sentenza è stata annullata lo scorso anno da un tribunale di appello, e le due parti si stanno ora presentando davanti alla Corte Suprema.
Non tutte le cause legali contro gli ISP risultano proficue per i detentori di diritti. La controllata di Chicken Soup, Screen Media Ventures, ha intentato numerose cause simili contro vari ISP, alcune delle quali si prolungano da anni dopo essere state presentate. Una causa contro Grande Communications di Astound Broadband è stata ritirata senza troppi clamori nel 2023, con il consulente legale di Astound, Jeff Kramp, che ha vantato all’epoca che l’azienda “non ha pagato un centesimo per risolvere questo caso.”
Nel frattempo, il caso di bancarotta di Redbox e di Chicken Soup for the Soul Entertainment prosegue, così come le cause legali intentate contro la dirigenza della società da ex dipendenti e dal fiduciario che gestisce il caso di bancarotta. Queste azioni legali hanno sollevato gravi accuse di cattiva gestione aziendale nei confronti dei dirigenti di Chicken Soup for the Soul Entertainment, che hanno negato ogni addebito.
La situazione di Redbox e Chicken Soup per la Soul Entertainment sta prendendo una piega interessante, e sarà interessante osservare come l’acquisizione degli asset e le cause legali evolveranno nel prossimo futuro. Gli sviluppi continuano a essere monitorati da vicino dagli esperti del settore e dai fan dei servizi di streaming.
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