Scuola: la presunta deriva progressista è un mito. La realtà è molto diversa.

Scuola: la presunta deriva progressista è un mito. La realtà è molto diversa.

## Esempi dal passato: riforme e realtà

Per illustrare meglio quanto detto, analizziamo due esempi significativi del passato.

### La scuola media unica: un’epocale riforma non subito compresa

Nel 1962 fu approvata la riforma della scuola media unica, considerata oggi una riforma epocale che diede il via alla “scolarizzazione di massa”. All’epoca, però, incassò il voto contrario sia dell’estrema destra che della sinistra comunista, seppur per ragioni opposte.

Tuttavia, per vedere gli effetti concreti della legge, furono necessari molti anni. Nel 1969, un’inchiesta di Barbagli e Dei (“Le vestali della classe media”) rivelò che erano proprio gli insegnanti, o almeno una parte di loro, a opporsi alla scuola “unica”, temendo un “livellamento” delle capacità individuali e un “declassamento” della cultura. Non bastò quindi una legge per “democratizzare” la scuola e attuare i principi costituzionali. [Fonte: Barbagli, Dei, “Le vestali della classe media”].

### L’integrazione degli studenti con disabilità: un percorso ancora incompiuto

Nel 1977 fu approvata la legge 517, che prevedeva l’inserimento degli studenti con disabilità nelle classi comuni.

Nonostante ciò, a distanza di oltre quarant’anni, la scuola italiana non è ancora pienamente inclusiva, tanto che spesso è necessario l’intervento dei tribunali per garantire i diritti di tutti. Il tentativo di risolvere il problema cambiando la denominazione degli insegnanti specializzati da “insegnanti di sostegno” a “insegnanti per l’inclusione” evidenzia ulteriormente le difficoltà in questo ambito.

La scuola italiana è un’organizzazione complessa, il cui funzionamento dipende da leggi di varia origine, alcune risalenti al Ventennio, e da pratiche didattiche e pedagogiche di diverso orientamento. Pensare di eliminare “derive” negative o di imporre “pratiche” innovative attraverso decreti e circolari è un’illusione che si scontra con la storia stessa del sistema scolastico.

Non perderti tutte le notizie di Scuola e Università su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *