Sicurezza sul lavoro in Emilia-Romagna: de Pascale annuncia tavolo di confronto.

Sicurezza sul lavoro in Emilia-Romagna: de Pascale annuncia tavolo di confronto.

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Tragedia a Solarolo: cordoglio per la morte di un bracciante agricolo

BOLOGNA (ITALPRESS) – Un tragico incidente sul lavoro ha colpito la provincia di Ravenna, riportando l’attenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Astrit Elezi, un bracciante agricolo di soli 38 anni, ha perso la vita martedì scorso mentre operava un mezzo agricolo in un terreno situato in località Casanola a Solarolo. Il presidente della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale, insieme all’assessore al Lavoro Giovanni Paglia, ha espresso il cordoglio della comunità regionale alla famiglia della vittima.

“Desideriamo esprimere il più sincero cordoglio, nostro e di tutta la comunità regionale,” hanno dichiarato de Pascale e Paglia. Questo incidente rappresenta solo l’ultimo di una lunga serie di eventi drammatici che si sono verificati nel 2025 nella provincia di Ravenna. In un anno che ha visto un aumento allarmante degli infortuni sul lavoro, le autorità regionali vogliono sottolineare la necessità di un intervento concreto per garantire la sicurezza dei lavoratori.

La necessità di azioni concrete per la sicurezza sul lavoro

“È fondamentale che la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro diventino una priorità per tutte le istituzioni e le forze politiche,” hanno continuato i rappresentanti regionali. La responsabilità di avviare una discussione e adottare misure condivise viene ritenuta imprescindibile. Sottolineano la necessità di tutelare i lavoratori in tutti i settori produttivi, specialmente in quelli caratterizzati da un’elevata incidenza di infortuni e malattie professionali.

Le dichiarazioni di de Pascale e Paglia rispecchiano un sentire comune tra le autorità locali. Valentina Palli, presidente della Provincia di Ravenna e sindaco di Russi, ha espresso il suo dolore per la tragedia. “Siamo tutti sconvolti e dobbiamo lavorare insieme per garantire un ambiente di lavoro sicuro,” ha affermato Palli, evidenziando l’importanza della solidarietà nella gestione di situazioni così delicate.

Inoltre, i sindaci dei vari comuni della provincia ravennate hanno espresso il loro cordoglio e l’impegno per migliorare la sicurezza sul lavoro. Sindaci come Riccardo Graziani (Alfonsine) e Matteo Giacomoni (Bagnacavallo) hanno rilasciato dichiarazioni in cui si sottolinea la necessità di azioni rapide e coordinate. “Dobbiamo fare in modo che simili incidenti non si ripetano mai più,” ha affermato Graziani.

Per affrontare questa emergenza, il Tavolo per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, previsto dal Patto per il Lavoro e per il Clima dell’Emilia-Romagna, è visto come lo strumento più idoneo per avviare un dialogo utile. “Siamo certi che verrà convocato a breve,” ha aggiunto de Pascale, evidenziando come tali spazi di confronto siano essenziali per sviluppare misure efficaci e tempestive.

Recenti rapporti forniti dall’Istituto Nazionale per gli Infortuni sul Lavoro (INAIL) hanno dimostrato l’aumento degli incidenti sul lavoro, in particolare nell’agricoltura, un settore noto per i suoi rischi intrinseci. I dati 2024 mostrano un incremento del 15% degli infortuni mortali nello stesso periodo, confermando la necessità di misure preventive.

Le famiglie delle vittime di incidenti sul lavoro molte volte si trovano a dover affrontare non solo la perdita del loro caro, ma anche l’incertezza economica. Diverse associazioni a livello regionale e nazionale stanno lanciando campagne per aumentare la consapevolezza riguardo ai diritti dei lavoratori e per promuovere pratiche più sicure.

Inoltre, esperti di sicurezza sul lavoro sottolineano che è fondamentale una formazione adeguata per tutti i lavoratori, specialmente nei settori più a rischio. “La formazione deve diventare una norma, non un’opzione,” ha affermato il professor Marco Galli, esperto in sicurezza sul lavoro. “Solo in questo modo possiamo realmente ridurre gli infortuni sul lavoro.”

Chiudendo, l’incidente avvenuto a Solarolo pone l’accento su una crisi non solo legata ai singoli eventi tragici, ma anche su un problema strutturale di sicurezza nei luoghi di lavoro in Italia. È fondamentale ora più che mai che tutte le istituzioni, le aziende e i lavoratori si uniscano per trovare soluzioni efficaci e durature. La vita dei lavoratori deve sempre venire prima, e il nostro impegno verso la loro sicurezza deve essere costante e visibile.

– foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

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