Supportare alunni con difficoltà familiari: un corso gratuito per docenti.
Le trasformazioni sociali degli ultimi anni hanno reso i percorsi di vita dei bambini sempre più variegati. Questo fenomeno si riflette nelle aule scolastiche, dove cresce il numero di alunni provenienti da situazioni familiari fragili e con bisogni educativi specifici, talvolta non immediatamente visibili. Per gli insegnanti, è fondamentale sapere come accompagnare questi ragazzi senza improvvisare e in modo efficace. Ma come affrontare questa sfida senza sentirsi soli o impreparati?
La Formazione per Insegnanti: Corso per Minori in Difficoltà Familiari
Su questi temi, il corso “Minori in difficoltà familiari a scuola”, curato da Marisa Pavone in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino e ANFAA (Associazione Nazionale Famiglie Adottive e Affidatarie), offre un’opportunità formativa preziosa. VAI AL CORSO
Questo progetto nasce dalla sinergia tra ANFAA e il Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino. Il corso si propone di supportare i docenti ed educatori nel riconoscere e gestire le difficoltà familiari che influenzano il percorso scolastico degli studenti. Le dinamiche familiari, complesse e in continua evoluzione, richiedono strategie di supporto efficaci e sensibili.
La scuola accoglie una pluralità di diversità, inclusi minori adottati, affidati o inseriti in comunità, insieme a bambini con disabilità. Queste differenze rappresentano una risorsa fondamentale per promuovere la solidarietà e arricchire il processo educativo. Tuttavia, per gli insegnanti, ciò implica una sfida professionale significativa. È essenziale garantire un’adeguata competenza professionale per prevenire scelte didattiche che possano risultare emarginanti, affrontando così le situazioni con approcci sensitivi e proattivi.
Obiettivi e Competenze del Corso
Il corso mira a dare strumenti specifici per l’accompagnamento dei bambini con storie familiari complesse, sottolineando l’importanza di un’ottica progettuale inclusiva. Tra gli obiettivi principali ci sono:
- Promuovere una cultura dell’accoglienza nelle scuole per i minori con difficoltà familiari;
- Favorire l’acquisizione della lettura del disagio sociale di minori provenienti da famiglie vulnerabili;
- Acquisire conoscenze relative alle configurazioni delle famiglie odierne, in particolare riguardo all’adozione e all’affidamento;
- Studiare la normativa e le linee guida per i minori in affidamento e adottati;
- Sviluppare competenze di progettazione educativa adeguate a minori con storie complesse;
- Introdurre metodologie e strumenti didattici inclusivi.
I contenuti del corso affrontano temi cruciali come:
- La famiglia ieri e oggi: eventi critici e generatività;
- Gli istituti dell’adozione e dell’affidamento familiare;
- Il ruolo educativo della scuola: dall’iscrizione alla frequenza di alunni con storie complesse;
- Strategie per una buona inclusione in classe e per contrastare pregiudizi.
Attraverso un approccio multidisciplinare, il corso si propone di ripensare le azioni didattiche e di sensibilizzare i partecipanti su temi rilevanti, compresi i sostenitori esterni come familiari e servizi sociali.
