Valditara: bocciare col 5 in condotta non è una norma da regime fascista.

Valditara: bocciare col 5 in condotta non è una norma da regime fascista.

Ministero dell'Istruzione: La Nuova Normativa sulla Condotta Scolastica Il ministro dell'Istruzione...

Ministero dell’Istruzione: La Nuova Normativa sulla Condotta Scolastica

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha recentemente espresso la sua visione in merito alla nuova normativa sulla condotta degli studenti, sottolineando che non si tratta di una “norma fascista”. Durante un intervento ad Atreju, il 13 dicembre, ha affermato: “Vogliamo stimolare i giovani verso la responsabilità. Un giovane corretto e onesto non ha nulla da temere dal voto di condotta”. Queste dichiarazioni segnano un cambio di passo importante nel dibattito sull’educazione in Italia.

Valditara ha chiarito che l’intento della norma è quello di contrastare fenomeni come bullismo, violenza e arroganza all’interno delle scuole. “Vogliamo difendere il mite contro il violento; questo è il fondamento di una scuola democratica”, ha aggiunto. Le parole del ministro rispecchiano un desiderio di riformare il sistema educativo, rendendolo non solo un luogo di apprendimento, ma anche di crescita morale e sociale per i ragazzi.

Cambiamenti nelle Regole di Condotta

Nel corso della presentazione del suo libro “La rivoluzione del buonsenso” a Milano, Valditara ha spiegato che le nuove regole sulla condotta scolastica mirano a inculcare nei ragazzi un senso di responsabilità. “Chi sbaglia deve pagare per le proprie azioni”, ha sottolineato il ministro, facendo eco a un principio educativo fondamentale. La norma prevede sanzioni più severe per chi si macchia di comportamenti inadeguati, introducendo la bocciatura automatica per coloro che ottengono un voto di 5 in condotta a fine anno scolastico.

Il ministro ha osservato che l’insegnamento della responsabilità sembra essere stato trascurato negli ultimi anni. Riportando l’attenzione su questa questione cruciale, ha affermato che “questo concetto è andato a farsi benedire” e ha espresso l’intenzione di applicare i principi contenuti nel suo libro direttamente nel contesto scolastico. Con queste riforme, Valditara vuole offrire agli studenti non solo un’istruzione formale, ma anche educazione civica e valori morali.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *