Instacart pagherà 60 milioni per risolvere le accuse di inganno ai consumatori.
Instacart e la multa da 60 milioni di dollari
Instacart dovrà sborsare 60 milioni di dollari come rimborso per risolvere le accuse mosse dalla Commissione Federale del Commercio (FTC) degli Stati Uniti. L’agenzia federale ha denunciato che la piattaforma di consegna alimentare abbia ingannato i consumatori con pubblicità fuorviante. Secondo l’FTC, Instacart ha utilizzato pratiche commerciali illegali, costringendo i clienti a pagare commissioni più elevate e negando loro il diritto ai rimborsi.
L’FTC ha messo in evidenza come le affermazioni di “consegna gratuita” da parte di Instacart siano fuorvianti. Infatti, i clienti devono ancora pagare una tassa di servizio obbligatoria che può arrivare fino al 15% del totale dell’ordine. Questo ha portato i consumatori a credere erroneamente che il servizio fosse completamente gratuito quando in realtà non lo era.
