Corso di sicurezza non retribuito: professore condannato a pagare spese legali.

Corso di sicurezza non retribuito: professore condannato a pagare spese legali.

La Corte ha sottolineato che un eventuale riconoscimento di ore aggiuntive contrastava con la normativa vigente, che stabilisce che la formazione sulla sicurezza deve avvenire durante l’orario lavorativo. I giudici hanno quindi considerato le 18 ore settimanali previste per le attività di insegnamento come limite orario da rispettare in relazione al monte ore di formazione. Non avendo dimostrato di aver esaurito questo monte ore, il giudice ha ritenuto plausibile il rifiuto della richiesta di rimborso.

Due settimane fa, la Cassazione ha infine emesso un’ordinanza sul caso, stabilendo che la Corte d’Appello aveva errato nel ritenere che la formazione sulla sicurezza rientrasse tra le attività funzionali all’insegnamento. Secondo i giudici, la formazione sulla sicurezza è un obbligo per tutti i lavoratori e deve esser svolta nell’ambito dell’orario di lavoro. Pertanto, la sentenza della Corte d’Appello è stata annullata.


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