Edema da Fovea e malattie cardicache: l’importanza di una diagnosi rapida e completa
L’edema da fovea, noto anche come edema pit, è un accumulo di liquidi nei tessuti che si manifesta principalmente negli arti inferiori, tipicamente nelle gambe e nelle caviglie. Nelle malattie cardiache, questo fenomeno è strettamente legato al malfunzionamento del cuore, in particolare all’insufficienza cardiaca. L’insufficienza cardiaca si verifica quando il cuore non riesce a pompare un volume adeguato di sangue, chiamato portata cardiaca, per soddisfare le esigenze dell’organismo.
Le cause principali di questa condizione possono essere la debolezza del muscolo cardiaco o la disfunzione delle valvole cardiache, che regolano il flusso del sangue tra le varie camere del cuore. Quando la portata cardiaca diminuisce, il flusso sanguigno ai reni si riduce. I reni, percependo una diminuzione del volume del sangue circolante, attivano meccanismi che portano alla ritenzione di sodio e acqua. Questo aumento di liquidi nel corpo, seppur in presenza di un volume ematico arterioso ridotto, genera un accumulo di fluidi nei tessuti.
