Energia termica oceanica: una speranza per le isole dipendenti dai combustibili fossili.
Le opportunità delle pompe di calore marine
A oltre l’OTEC, le opportunità nel settore energetico oceanico sono molteplici. Le pompe di calore a base d’acqua di mare, ad esempio, sono già in uso e potrebbero crescere ulteriormente come fonte di energia pulita per il riscaldamento. In Danimarca, un impianto mega-pump sta fornendo riscaldamento urbano a circa 45.000 abitazioni, sostituendo una centrale alimentata a carbone e producendo tra i 60 e i 70 MW di energia a seconda della stagione.
Il potenziale di raffreddamento fornito dall’oceano attraverso sistemi come il SWAC (climatizzazione a acqua di mare) è ancora largamente inesplorato. Specialisti come Copping ritengono che la climatizzazione consuma una quantità enorme di energia, rendendo vantaggioso abbinare l’OTEC ai sistemi SWAC. In questo modo, i paesi tropicali potrebbero sfruttare l’acqua fredda pompata per generare energia e raffreddare gli edifici.
