Epic e Google risolvono la causa, influenzando in modo globale il futuro di Android.
Epic Games e Google raggiungono un accordo
La controversia tra Epic Games e Google, che sembrava prossima a risolversi a favore di Epic, ha preso un’improvvisa svolta. Martedì sera, entrambe le parti hanno concordato di trovare un’intesa. Affinché il giudice James Donato, che aveva ordinato a Google di aprire Android a negozi di app di terze parti, possa accettare le modifiche proposte, questo potrebbe trasformare la vittoria di Epic in un successo duraturo a livello globale.
Modifiche significative per il mercato delle app
In precedenza, il giudice Donato aveva accolto alcune delle principali richieste di Epic. Ha emesso un’ingiunzione permanente che costringe Google a consentire ai negozi di app rivali di operare all’interno del Google Play Store, garantendo loro anche l’accesso all’intero catalogo delle app disponibili su Google Play. Questa decisione intende ripristinare la concorrenza nel mercato Android. Inoltre, l’ingiunzione ha costretto Google a smettere di vincolare gli sviluppatori all’uso del Google Play Billing, dopo che un giurì aveva stabilito che l’azienda aveva illegittimamente legato il suo negozio di app al proprio sistema di pagamenti.
Tuttavia, queste modifiche si applicavano solo agli Stati Uniti e avevano una durata limitata di tre anni, senza escludere alcun cambiamento nelle commissioni che Google applicava per il negozio delle app.
