Eroi controversi: Vannacci promuove la Decima Mas, Barbera denuncia le atrocità naziste.
Reazioni e Critiche all’Insegnamento di Vannacci
La proposta di Vannacci non è passata inosservata. Giovanni Barbera, membro della Direzione nazionale di Rifondazione Comunista, ha criticato aspramente l’idea, etichettandola come “brillante” ma confondente, affermando che si tratta di un tentativo di “merchandising nostalgico”. Barbera ha aggiunto che se Vannacci vuole realmente portare la Decima Mas nelle scuole, dovrebbe iniziare a parlare dei crimini e delle brutalità perpetuate da quella formazione. “Furono sicari in divisa, al servizio della Repubblica di Salò”, ha dichiarato, sottolineando la gravità di questa proposta in un contesto educativo.
Barbera ha inoltre messo in guardia contro la pericolosità delle affermazioni di Vannacci, osservando che si tratta di un esponente istituzionale e non di un semplice nostalgico. “Non possiamo permettere che simili idee influenzino la formazione dei giovani”, ha esortato, richiamando l’attenzione sulla responsabilità di politici e istituzioni nell’educazione storica.
Le reazioni non si sono fatte attendere e Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Partito Democratico, ha espresso forte preoccupazione. “La X Mas di cui parla Vannacci è nota per rastrellamenti, torture e massacri di civili e partigiani. Vogliamo veramente celebrare questo nelle nostre scuole?” ha chiesto, sollevando interrogativi sul ruolo del ministro Valditara in questo dibattito. La Manzi ha denunciato il revisionismo che sta caratterizzando il discorso politico attuale, definendolo “pericoloso e inquietante”.
