Formazione avanzata in digitale per lo sviluppo dei Paesi in via di sviluppo.

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Il Presidente Sergio Mattarella ha partecipato insieme a Luciano Violante, Presidente del Gruppo Multiversity, e Fabio Vaccarono, CEO del Gruppo Multiversity, al convegno sulla “Alta formazione e coesione sociale per la gestione delle dinamiche demografiche internazionali”.

Durante l’evento, che ha visto anche la presenza di importanti figure come la vicepresidente della Commissione Europea Dubravka Suica e la presidente emerita della Repubblica di Malta Marie-Louise Coleiro-Preca, si è discusso dell’importanza dell’istruzione e dell’alta formazione digitale nell’ambito della cooperazione internazionale. Queste tematiche sono fondamentali per favorire la crescita sociale ed economica dei Paesi in via di sviluppo e colmare i divari con l’Unione Europea.

Secondo la strategia dell’Unesco per il periodo 2022-2029, entro il 2050 il 40% di tutte le persone sotto i 18 anni sarà in Africa, portando a sfide cruciali nella fornitura di servizi essenziali come istruzione e sanità. In questo contesto, la formazione digitale e l’alta formazione di lavoratori qualificati diventano vitali per preparare la popolazione a contribuire all’economia e allo sviluppo sociale del continente.

Luciano Violante, presidente di Multiversity, ha sottolineato l’importanza dell’accesso all’istruzione e all’alta formazione come diritto universale e fondamentale per lo sviluppo inclusivo. Ha evidenziato anche il ruolo insostituibile del digitale e la possibilità di esportare le migliori pratiche europee per sviluppare competenze professionali e migliorare le prospettive di vita.

Fabio Vaccarono, Ceo di Multiversity, ha aggiunto che l’evento può accendere un faro sul ruolo delle Università digitali non solo in Italia, ma anche nei Paesi in via di sviluppo, come strumenti fondamentali per la diffusione delle competenze, l’inclusione sociale, la crescita economica e la sostenibilità globale.

Pierpaolo Limone, Rettore dell’Università digitale Pegaso, si è detto lieto di mettere a disposizione infrastrutture ed esperienze nel campo dell’educazione digitale per contribuire allo sviluppo di competenze necessarie per il progresso economico e sociale dei paesi africani. Luigia Melillo, rettore di Pegaso International/Medea, ha sottolineato la missione di Medea nel favorire una società euro-mediterranea basata sulla conoscenza e sull’economia digitale.

Infine, la vicepresidente Dubravka Suica ha concluso sottolineando l’importanza della collaborazione con Paesi terzi per fornire formazione alle loro popolazioni, promuovendo il talento necessario per preparare la futura generazione di migranti legali e garantendo un’efficace integrazione.

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