Gattuso: “Play-off? Dobbiamo conquistarli, ora concentrati su Israele.”

Italia-Prima di Israele: Gattuso Focalizza l’Obiettivo

UDINE (ITALPRESS) – La Nazionale italiana si prepara ad affrontare Israele nel prossimo match di qualificazione per i Mondiali del 2026, in programma a Udine. Il CT Rino Gattuso ha messo in chiaro le priorità della squadra e avverte: “Prima di pensare ai play-off, dobbiamo assicurarci il secondo posto nel girone”, dopo la leadership ormai saldamente nella mani della Norvegia.

Nel sottolineare l’importanza della partita in arrivo, Gattuso ha dichiarato: “Non possiamo sottovalutare Israele. Hanno attaccanti esterni di qualità che creano superiorità numerica e sono in grado di saltare l’uomo con facilità. Affronteremo l’incontro con un approccio diverso rispetto alla gara contro l’Estonia”.

Situazione Estera e Atmosfera nel Gruppo

La tensione che circonda il match è stata, in parte, alleviata dagli sviluppi recenti nel contesto sociale e politico. Gattuso ha espresso la sua soddisfazione nel vedere le persone tornare a casa, sottolineando l’emozione di vedere una popolazione riunirsi. “Domani ci saranno contestatori all’esterno dello stadio, un aspetto che rispettiamo. Ci dispiace per le famiglie che desideravano assistere a una serata di festa. Ma avremo il supporto di 10-11 mila tifosi all’interno, e spetta a noi fare in modo che siano incoraggiati a sostenerci”, ha aggiunto Gattuso.

I giocatori, secondo il CT, sono consapevoli delle dinamiche esterne che li circondano ma sono concentrati sull’obiettivo principale: vincere la partita. “Non ne abbiamo discusso, ma sono sicuro che i ragazzi sanno cosa li attende. Dobbiamo focalizzarci su quello che è in campo”, ha detto.

Strategia e Attacco: Verso il Futuro

Parlando della strategia di gioco, Gattuso ha confermato che l’Italia scenderà in campo con due attaccanti. “Ho solo un dubbio sulla loro capacità di reggere il peso della partita quando la squadra non possiede il pallone. Sono soddisfatto del loro lavoro, non solo per i gol, ma anche per il modo in cui rincorrono gli avversari e si fanno trovare pronti”.

Il clima all’interno del gruppo azzurro è in miglioramento. “Mi piace vedere come i ragazzi si relazionano tra di loro e come affrontano gli allenamenti. Sappiamo di non poter sbagliare e la crescita è evidente. Ci sono aspetti da migliorare, ma anche tante cose positive. È importante lavorare con dedizione e un forte senso di appartenenza”, ha riflettuto Gattuso.

Un segnale di impegno da parte della squadra è venuto anche da Bastoni e Moise Kean. “Bastoni ha deciso di rimanere fino all’ultimo per allenarsi con il gruppo, mentre Kean, pur avendo delle limitazioni fisiche, è rimasto con noi fino a pranzo. Questo dimostra la loro voglia di fare parte del gruppo”, ha affermato Gattuso.

Giocatori Chiave: L’Impulso di Pio Esposito

Un nome che sta emergendo come potenziale titolare è Pio Esposito, reduce da una grande prestazione in Tallinn. “È un ragazzo umile, che lavora duramente e ha ottime doti atletiche. Dobbiamo valutare la sua condizione fisica, ma la sua prestazione contro l’Estonia è stata eccezionale”, ha detto il CT. La sfida contro Israele offrirà a Esposito l’opportunità di dimostrare il suo valore.

Gattuso ha affermato: “Ci sono tantissimi giocatori pronti a cogliere l’occasione di indossare questa maglia. È un sogno che si realizza. Quando ho iniziato il mio percorso con la Nazionale, pensavo ai grandi allenatori come Lippi e Trapattoni. Essere ora in questa posizione è un onore, e sto cercando di riportare lo spirito di squadra e di appartenenza”.

Evidenziando l’atmosfera di lavoro tra i ragazzi, Gattuso ha commentato come la qualità delle interazioni stia migliorando. “Dobbiamo continuare a mantenere questo slancio e concentrarci sull’obiettivo finale”, ha concluso, rimarcando l’importanza di ogni singolo membro della squadra.

Con la mente concentrata sull’incontro di domani, l’Italia si prepara a mettere in campo tutte le energie per mettere al sicuro la propria posizione nel gruppo di qualificazione. La partita sarà cruciale non solo per il punteggio, ma anche per costruire un futuro promettente per la squadra.

Fonti: ITALPRESS.

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