Google punta su data center spaziali con un ambizioso progetto per l’IA.
Le sfide da affrontare
Ci sono ancora notevoli ostacoli da superare affinché questo piano diventi realtà, come spiegato nel blog e nel documento. Google prevede di posizionare le sue Unità di Elaborazione Tensoriale (TPU) in orbita attorno alla Terra su satelliti dotati di pannelli solari, i quali potrebbero generare elettricità quasi ininterrottamente. Secondo le stime dell’azienda, queste unità sarebbero otto volte più produttive rispetto ai pannelli simili situati sulla Terra.
Una delle principali sfide sarà quella di garantire che i satelliti possano comunicare efficacemente tra loro. La competizione con i centri dati a terra richiede “collegamenti tra satelliti che supportano decine di terabit al secondo”, ha affermato Google. Creare costellazioni di satelliti in formazioni strette potrebbe aiutarli a raggiungere questo obiettivo, consentendo ai satelliti di volare a distanze di “chilometri o meno” l’uno dall’altro, un approccio molto più ravvicinato rispetto all’attuale distanza operativa.
