Google punta su data center spaziali con un ambizioso progetto per l’IA.
Google ha lanciato un ambizioso progetto chiamato Project Suncatcher, volto a esplorare un nuovo modo di affrontare le limitazioni delle risorse per i centri dati che alimentano l’intelligenza artificiale. L’idea è quella di inviare i chip AI nello spazio tramite satelliti alimentati da energia solare. Si tratta di un’iniziativa innovativa che mira a creare centri dati basati nello spazio.
Energia pulita dallo spazio
Se il progetto riuscirà a decollare, Google intende sfruttare l’energia solare continua, aspirando a utilizzare una fonte praticamente illimitata di energia pulita. Questo approccio potrebbe supportare le ambizioni dell’azienda nel campo dell’intelligenza artificiale, evitando le problematiche legate alle emissioni delle centrali elettriche e ai crescenti costi dell’elettricità per le infrastrutture presenti sulla Terra.
Travis Beals, un direttore senior di Google per i Paradigmi dell’Intelligenza, ha condiviso nel suo blog che “nel futuro, lo spazio potrebbe essere il miglior luogo per espandere il calcolo dell’IA”. L’azienda ha anche pubblicato un documento preprint che illustra i progressi finora compiuti in questa iniziativa, sebbene non sia ancora stato sottoposto a revisione paritaria accademica.
