Il legislatore deve intervenire sull’autonomia dei Lep, sostiene Amoroso

Giovanni Amoroso è il nuovo presidente della Corte Costituzionale. Durante la conferenza stampa dopo la sua elezione, ha sottolineato l’importanza dei Livelli Essenziali di Prestazione per l’autonomia differenziata, evidenziando la necessità di un intervento legislativo per determinarli. La Corte ha dichiarato incostituzionale la parte della legge che salva i criteri dei LEP basati sulla legislazione precedente. Amoroso ha sottolineato che la base della legge deve essere ricostruita. La foto è utilizzabile nel rispetto del contesto in cui è stata scattata.
Il neo presidente della Corte Costituzionale sull’autonomia differenziata
Giovanni Amoroso, appena eletto presidente della Corte Costituzionale, ha sottolineato l’importanza dei Livelli Essenziali di Prestazione (LEP) nel contesto dell’autonomia differenziata. Secondo Amoroso, i LEP rappresentano il vero pilastro su cui si regge la legge 86 sull’autonomia differenziata, essendo parte integrante dell’incipit della legge stessa.
Il presidente ha evidenziato che il trasferimento di specifiche funzioni, anziché di materie, è subordinato alla previa definizione dei LEP relativi ai diritti civili e sociali. Inoltre, ha ribadito che è necessario un intervento legislativo per rideterminare i criteri di individuazione dei LEP, in quanto non è possibile determinarli senza l’approvazione del legislatore.
La decisione della Corte Costituzionale di dichiarare parzialmente incostituzionale la legge sull’autonomia differenziata ha messo in discussione sia la delega riguardante i trasferimenti di funzioni, sia il criterio di determinazione dei LEP basato sulla legge precedente, la 197 del 2022. È pertanto necessario un’opera di ricostruzione di questa base fondamentale per il funzionamento complessivo della legge.
Il presidente Amoroso ha sottolineato la complessità della questione e la necessità di un intervento legislativo per definire nuovamente i parametri per l’individuazione dei LEP, al fine di garantire la corretta applicazione della legge sull’autonomia differenziata e il rispetto dei principi costituzionali.
Giovanni Amoroso nuovo presidente della Corte Costituzionale e la questione dell’autonomia differenziata
Giovanni Amoroso è stato eletto nuovo presidente della Corte Costituzionale, prendendo la parola durante una conferenza stampa per affrontare la questione dell’autonomia differenziata. Secondo Amoroso, i Livelli Essenziali di Prestazione (LEP) sono il pilastro su cui si regge la legge sull’autonomia differenziata, come indicato fin dall’incipit della legge stessa.
Il neo presidente ha sottolineato che i trasferimenti di specifiche funzioni, e non di materie, devono essere condizionati alla predeterminazione dei LEP riguardanti i diritti civili e sociali. Amoroso ha ribadito che la determinazione dei LEP non può avvenire senza un intervento legislativo, e che è necessario che il legislatore intervenga per ridefinire i criteri di individuazione dei LEP. La pronuncia della Corte Costituzionale ha messo in evidenza la necessità di ricostruire questa base fondamentale per l’intero impianto della legge sull’autonomia differenziata.
In conclusione, Amoroso ha evidenziato che la legge sull’autonomia differenziata richiede un lavoro di ridefinizione dei criteri per l’individuazione dei Livelli Essenziali di Prestazione, che costituiscono l’elemento chiave per la corretta attuazione della legge stessa. La sua elezione a presidente della Corte Costituzionale pone quindi sotto i riflettori una questione cruciale per il sistema normativo italiano.
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