Il sistema bancario italiano è solido e pronto a supportare la crescita economica
Nel corso della 101ª Giornata Mondiale del Risparmio, il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti ha sottolineato l’importanza centrale del risparmio nel sistema economico italiano, dove gran parte delle risorse è canalizzata attraverso il sistema bancario, oggi solido e pronto a sostenere la crescita. Il risparmio rappresenta un motore fondamentale per lo sviluppo sociale ed economico del Paese, avendo contribuito alla ricostruzione post-crisi e al superamento di shock finanziari recenti. Il Governo punta inoltre a sviluppare il mercato dei capitali tramite iniziative legislative in linea con la strategia europea per un’Unione dei Risparmi e degli Investimenti.
Il ruolo chiave del risparmio e il rafforzamento del mercato dei capitali in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Nel nostro Paese, gran parte del risparmio viene convogliata nel sistema bancario, che attualmente si trova in una condizione favorevole per sostenere l’economia. Questo è evidenziato dai principali indicatori di bilancio, come sottolineato dal ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti, in occasione della 101ª Giornata Mondiale del Risparmio organizzata da Acri.
La protezione del risparmio rappresenta un pilastro fondamentale delle moderne economie di mercato. Un sistema bancario solido costituisce infatti il miglior strumento per salvaguardare il risparmio e orientarlo verso investimenti produttivi che favoriscano la crescita economica del Paese. Giorgetti ha inoltre evidenziato che il risparmio riveste un ruolo essenziale per garantire uno sviluppo sociale ed economico duraturo. Storicamente, il risparmio ha agito come motore per la ricostruzione nazionale e ha contribuito, in tempi più recenti, a superare crisi e shock finanziari, a partire dal 2009.
Il Governo attribuisce grande importanza allo sviluppo del mercato dei capitali, considerandolo una delle priorità strategiche. Questa visione si realizza attraverso un insieme di iniziative coordinate e coerenti con la strategia europea per l’Unione dei Risparmi e degli Investimenti. L’Italia è attivamente impegnata in questo percorso, come dimostrato dall’approvazione della Legge Capitali, che ha eliminato vincoli normativi e operativi per facilitare l’accesso al mercato.
Inoltre, questa normativa ha introdotto misure volte a incentivare l’incanalamento degli investimenti finanziari verso l’economia reale. È stata anche conferita una delega al Governo per operare una riforma complessiva dell’ordinamento finanziario e del Codice Civile, con l’obiettivo di creare un quadro più efficace e moderno per il funzionamento dei mercati. Questi interventi mirano a consolidare ulteriormente il sistema finanziario italiano e a favorire uno sviluppo economico stabile e sostenibile.
-Foto IPA Agency-(ITALPRESS).
Il ruolo chiave del risparmio e il potenziamento del mercato dei capitali in Italia
ROMA (ITALPRESS) – Nel nostro Paese, una parte consistente del risparmio è indirizzata verso il sistema bancario, il quale si trova attualmente in una posizione solida per sostenere l’economia nazionale, come confermano i principali indicatori di bilancio. Questo dato sottolinea l’importanza di un sistema bancario robusto, in grado di garantire sicurezza e affidabilità per i risparmiatori, contribuendo al contempo alla stabilità economica del Paese.
La protezione del risparmio rappresenta un elemento fondamentale nelle economie di mercato moderne. Un sistema finanziario stabile costituisce il presupposto imprescindibile per la salvaguardia dei risparmi e per il loro efficace impiego volto a favorire la crescita economica. Il risparmio, infatti, ha da sempre svolto un ruolo essenziale nel sostenere lo sviluppo sociale ed economico dell’Italia, fungendo da motore per la ricostruzione post-bellica e dimostrandosi risorsa preziosa per affrontare diversi momenti di crisi, come la recessione finanziaria del 2009.
Un ulteriore aspetto di rilievo riguarda lo sviluppo del mercato dei capitali, che costituisce una priorità strategica per il Governo italiano. Sono in atto numerose iniziative volte a rafforzare questo settore, in linea con la strategia europea finalizzata alla creazione di una ‘Unione dei Risparmi e degli Investimenti’. L’Italia sta contribuendo attivamente a questo processo attraverso interventi normativi significativi, mirati a favorire l’accesso al mercato, a incentivare la destinazione degli investimenti verso l’economia reale e a modernizzare l’ordinamento finanziario.
Tra le misure più rilevanti adottate, spicca la Legge Capitali, che ha eliminato vincoli normativi e operativi che ostacolavano l’entrata nel mercato, promuovendo un ambiente più favorevole per gli investitori. Inoltre, è stata conferita una delega al Governo per procedere a una revisione complessiva del quadro finanziario e del Codice Civile, con l’obiettivo di adeguare la regolamentazione alle nuove esigenze del settore economico e finanziario, sostenendo così uno sviluppo duraturo e sostenibile.
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