L’Indire al Palermo Comic Convention: innovazioni scolastiche e giochi per un futuro educativo.
Un Successo per i Seminari di Palermo sul Gioco e l’Umanesimo
Si è concluso venerdì pomeriggio ai Cantieri culturali della Zisa di Palermo il ciclo di seminari teorico-pratici dal titolo “Apprendere, Sentire, Connettersi: il Potere del Gioco per un Nuovo Umanesimo”. Questo evento, organizzato dalla professoressa Rosalba Spotorno, docente di matematica e scienze, ha trovato un importante spazio all’interno del Festival Palermo Comic Convention, che prosegue fino a domenica sera. L’entusiasmo dell’organizzazione ha reso il seminario un punto di riferimento per il futuro educativo.
Il secondo pomeriggio è stato ricco di incontri stimolanti e riflessioni profonde, in particolare per i docenti scettici riguardo ai concetti di ‘gamification’ e ‘game based learning’. Spesso, questi termini sono visti come attività ludiche superficiali che distolgono dall’insegnamento tradizionale. Il professor Dario De Santis, storico della Scienza e collaboratore dell’INDIRE, ha chiarito che il gioco didattico non è solo intrattenimento, ma un potente strumento pedagogico.
Durante la sua presentazione, De Santis ha illustrato il progetto PATHS — Philosophical Approach to Thinking Skills. Questo programma si propone di sviluppare il pensiero critico degli studenti, contrastando l’impoverimento linguistico attraverso un rinnovamento delle metodologie didattiche in filosofia. Si rivolge a tutti i docenti e agli studenti delle scuole italiane di primo e secondo ciclo, sottolineando l’importanza di educare al pensiero critico fin dalle prime fasi scolastiche.
