PNRR: Docenti di ruolo con abilitazione entro il 31 dicembre avranno meno giorni di prova.

Le immissioni in ruolo per l'anno scolastico 2025/2026 rappresentano un'importante opportunità per i...

La normativa riguardante l’anno di prova dei docenti neoassunti trova applicazione all’interno dell’articolo 13 del D.lgs. n. 59/2017 e dal Decreto Ministeriale 226/2022. Questa regolamentazione chiarisce quali sono i requisiti per il superamento dell’anno di prova e le modalità di valutazione.

Di fronte alla situazione dei docenti entrati in ruolo dal 1° settembre 2025, i sindacati hanno avanzato richieste specifiche riguardanti il riproporzionamento dei giorni di servizio necessari per il superamento dell’anno di prova 2025/2026. L’idea è di adattare il numero di giorni di servizio necessari, considerando che dal 31 dicembre 2025 al 31 agosto 2026 ci sono otto mesi di servizio disponibili. Pertanto, si propone che i 180 giorni richiesti siano ridotti a 120 giorni, mentre i 120 giorni di lezione effettiva diventino 80 giorni.

Tale riproporzionamento ha lo scopo di garantire che i docenti possano completare l’anno di prova nel modo più equo possibile, riconoscendo le sfide affrontate durante l’anno scolastico. È importante che le disposizioni finali su questo aspetto vengano comunicate ufficialmente dal MIM, affinché i neoassunti possano avere chiarezza e sicurezza sul loro percorso professionale.

Per informazioni ufficiali si rimanda ai documenti del MIM e alle normative recentemente approvate. Questi fonti forniscono dettagli critici riguardanti le procedure e i requisiti per i docenti neoassunti e per chi si appresta a entrare nel mondo della scuola.

Non perderti tutte le notizie di Scuola e Università su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *