Siria, 59 missili americani contro una base aerea: tensioni con Mosca

0

Cinquantanove missili cruise su una base aerea siriana. L’America ha sferrato la sua prima offensiva. La base colpita pare sia quella da cui è partito l’attacco da cui è scaturita la strage di pochi giorni fa. Cinque vittime. Le due navi americane hanno lanciato dei missili a lunga gittata dal Mediterraneo.

Il presidente americano, Donald Trump, ha affermato: “Nessun bambino dovrebbe soffrire come hanno sofferto quelli siriani. Il bombardamento americano in Siria è nel “vitale interesse della sicurezza” degli Stati Uniti. La Siria ha ignorato gli avvertimenti del Consiglio di sicurezza dell’Onu, ha sottolineato Trump. E ha chiesto al mondo di unirsi agli Usa “per mettere fine al flagello del terrorismo”.

Cinque morti nell’attacco alla base di Shayrat, tre soldati e due civili. Lo riferisce Talal Barazi, governatore della provincia di Homs. Sette persone ferite.

Il comitato di difesa russo rende noto che l’offensiva americana degli Stati Uniti rischia di inasprire i rapporti tra la Russia e l’America. Un portavoce russo dichiara: “La Russia prima di tutto chiederà una riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Questo può essere considerato come un atto di aggressione da parte degli Stati Uniti contro uno Stato dell’Onu”.

Il leader russo, Vladimir Putin, sottolinea: “L’attacco americano sulla base militare siriana “viola la legge internazionale. Washington ha compiuto un atto di aggressione contro uno Stato sovrano”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *