UniBergamo e Bicocca collaborano per condividere impianti sportivi: una partnership vincente per gli studenti.

UniBergamo e Bicocca collaborano per condividere impianti sportivi: una partnership vincente per gli studenti.

unibg.jpg

Alleanza Sportiva tra Università: Un Iniziativa Innovativa per il Benessere degli Studenti

Una Nuova Era per gli Studenti Universitari

BERGAMO (ITALPRESS) – Oggi, presso il CUS di Dalmine, è stata annunciata una svolta significativa nel mondo accademico italiano: la prima iniziativa ufficiale che consente la condivisione degli impianti sportivi tra l’Università degli studi di Bergamo e l’Università degli studi di Milano-Bicocca. Questo progetto, sostenuto anche dall’ASST Papa Giovanni XXIII, avrà un impatto positivo su oltre 60.000 studenti, ai quali sarà offerta la possibilità di accedere liberamente alle strutture sportive di entrambi gli atenei.

Una Collaborazione Interuniversitaria Senza Precedenti

L’accordo nasce nell’ambito della collaborazione tra le istituzioni al Polo di Formazione Universitaria Papa Giovanni XXIII, che ospita corsi specifici di Milano-Bicocca e l’importante corso di laurea magistrale in Medicine and Surgery, promosso da UniBg e UniMiB. Come ha sottolineato Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo: “Questa iniziativa è un esempio virtuoso di collaborazione interuniversitaria. Lo sport è fondamentale nella vita accademica, e offrire ai nostri studenti una rete di impianti ampliata rappresenta un investimento nel loro benessere e nella comunità universitaria.”

Giovanna Iannantuoni, Rettrice dell’Università degli studi di Milano-Bicocca, ha aggiunto: “L’attività fisica è essenziale per la salute psicofisica degli studenti. Questo accordo, unico in Italia, accrescerà le attività sportive e promuoverà lo spirito di comunità tra le due università.”

Opportunità di Accesso per Gli Studenti

Francesco Locati, Direttore Generale dell’ASST Papa Giovanni XXIII, ha messo in risalto che oltre 700 studenti che frequentano i corsi di Laurea al polo di formazione ‘Papa Giovanni XXIII’ potranno usufruire degli impianti sportivi del CUS di Dalmine. “Le università partner hanno pensato ‘out-of-the-box’, individuando una soluzione innovativa per garantire l’accesso agli impianti a studenti residenti a Bergamo ma iscritti a un altro ateneo,” ha dichiarato Locati.

Questa iniziativa si configura come un’importante opportunità per promuovere uno stile di vita sano e attivo tra gli studenti, aspetto sostenuto da diversi esperti nel settore.

La Visione del Ministero dell’Università

Alessandra Gallone, Consigliere del Ministro dell’Università e della Ricerca, ha espresso il suo supporto: “Questa iniziativa è un esempio concreto di come la sinergia tra atenei e istituzioni possa migliorare la qualità della vita universitaria. L’accesso condiviso agli impianti sportivi segna un passo importante verso l’inclusività e il benessere psicofisico degli studenti.”

Anche Pompeo Leone, Segretario Generale di FederCUSI, ha sottolineato l’importanza di questo progetto: “La FederCUSI è entusiasta di vedere due università lombarde collaborare per il benessere degli studenti, un aspetto che potrà anticipare future iniziative a livello nazionale.”

Un Segnale di Progresso Sociale

Marco Riva, Presidente di CONI Lombardia, ha aggiunto: “Questa iniziativa rappresenta la sinergia tra mondo accademico, sanità e sport. Creare reti tra le strutture sportive di due grandi atenei non solo offre maggiori opportunità agli studenti, ma promuove anche uno stile di vita attivo e sano.”

Questo progetto si distingue per la sua visione innovativa, in grado di rispondere ai bisogni degli studenti di oggi, e potrebbe servire da modello per altre università in Italia e oltre. La condivisione degli impianti sportivi si allinea con i trend globali che pongono l’accento sull’importanza del benessere fisico e mentale nel contesto educativo.

Dichiarazioni al Sostegno dell’Iniziativa

Il sostegno all’iniziativa è unanime: diversi esperti e accademici hanno manifestato il loro apprezzamento per questa collaborazione. "Il benessere degli studenti deve essere una priorità condivisa," ha commentato Francesco Lo Monaco, Delegato del Rettore di UniBg per le attività sportive. "Questa alleanza amplifica l’impatto positivo delle attività sportive nella vita accademica."

In questo modo, l’iniziativa non si limita a fornire accesso agli impianti sportivi, ma diventa un punto di riferimento per tutti gli studenti che desiderano integrare l’attività fisica nella loro vita quotidiana.

Una Nuova Visione per il Futuro

In definitiva, la creazione di un sistema in cui due università condividono risorse per il benessere degli studenti rappresenta un passo innovativo. "Investire nello sport significa investire nel futuro," ha concluso Gallone. "Questo accordo dimostra che, unendo le forze, possiamo creare un ambiente accademico più sano e inclusivo."

Per ulteriori informazioni, si rimanda ai siti ufficiali delle università coinvolte e delle istituzioni partner, che forniranno aggiornamenti e dettagli su questa iniziativa storica.

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *