UniCredit avanza nell’acquisizione di Banco BPM con l’approvazione dell’Unione Europea.

UniCredit avanza nell’acquisizione di Banco BPM con l’approvazione dell’Unione Europea.

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La Commissione europea ha approvato l’acquisizione di Banco Bpm da parte di UniCredit, condizionando l’approvazione al rispetto di specifici impegni per garantire la concorrenza nel settore bancario italiano. UniCredit cederà 209 filiali in aree problematiche, eliminando sovrapposizioni commerciali e assicurando un mercato competitivo. Dopo un test di mercato positivo, la fusione non solleverà preoccupazioni per la concorrenza nei settori dei depositi e dei prestiti. Un amministratore fiduciario monitorerà l’attuazione degli impegni, mentre la richiesta di rinvio dalla Autorità garante della concorrenza italiana è stata respinta. Il periodo di adesione dell’offerta riprenderà dopo il 21 giugno 2025.

Approvata l’acquisizione di Banco Bpm da parte di UniCredit con impegni per la concorrenza

BRUXELLES (BELGIO) (ITALPRESS) – La Commissione europea ha dato il via libera, secondo il Regolamento UE sulle concentrazioni, all’acquisizione di Banco Bpm da UniCredit. Questa approvazione è condizionata al rispetto degli impegni assunti da UniCredit per affrontare le preoccupazioni legate alla concorrenza nel settore bancario italiano.

UniCredit ha accettato di vendere 209 filiali ubicati in aree localmente problematiche, un passo significativo per garantire un mercato bancario competitivo. Questi impegni rispondono alle rilevazioni della Commissione, eliminando l’overlap tra le due entità e assicurando così una maggiore concorrenza.

Grazie a un riscontro positivo dal test di mercato, la Commissione ha determinato che l’operazione, così come modificata dagli impegni, non solleva più dubbi riguardo alla concorrenza nei comparti dei depositi e dei prestiti, beneficiando sia i consumatori al dettaglio che le PMI. La fusione porterà a una combinazione di quote di mercato nelle aree interessate che resta moderata, contribuendo a un equilibrio nel settore.

UniCredit ha comunicato l’avvenuta autorizzazione da parte della Direzione generale della concorrenza per procedere con l’acquisizione di Banco Bpm, a condizione che vengano rispettati gli impegni. È prevista la cessione delle filiali a operatori qualificati. Inoltre, la Consob ha sospeso il periodo di adesione dell’offerta fino al 21 giugno 2025, quando la durata dell’adesione riprenderà. La documentazione di offerta sarà successivamente aggiornata con un supplemento, garantendo così anche il diritto di recesso per i sottoscrittori.

– Foto IPA Agency –

(ITALPRESS)

Approvazione della Fusione tra UniCredit e Banco BPM

La Commissione europea ha dato il via libera all’acquisizione di Banco BPM da parte di UniCredit, secondo le disposizioni del Regolamento UE sulle concentrazioni. Questa approvazione è stata concessa a condizione che UniCredit rispetti gli impegni assunti per affrontare le preoccupazioni relative alla concorrenza nel settore bancario italiano. In particolare, UniCredit ha accettato di vendere 209 filiali situate in aree problematiche del paese, per garantire una concorrenza adeguata.

Gli impegni presentati da UniCredit rispondono efficacemente alle questioni sollevate dalla Commissione, eliminando la sovrapposizione delle attività tra le società coinvolte. Questo passaggio assicurerà il mantenimento di un mercato competitivo, tutelando così gli interessi dei consumatori. Dopo aver condotto un test di mercato favorevole, la Commissione ha concluso che l’operazione, integrata dagli impegni proposti, non presenterà più problemi di concorrenza nei segmenti delle banche, sia per i clienti retail che per le piccole e medie imprese.

Le quote di mercato combinate della nuova entità, dopo la cessione delle filiali, saranno moderate e ciò permetterà una dinamica di mercato più equilibrata. La decisione rimane soggetta al rispetto rigoroso degli impegni presi da UniCredit, monitorati da un amministratore fiduciario indipendente sotto la supervisione della Commissione europea. Nel frattempo, quest’ultima ha anche rifiutato la richiesta dell’autorità italiana per la concorrenza di intervenire sulla fusione.

UniCredit ha confermato di aver ricevuto l’autorizzazione dalla Direzione generale della concorrenza per procedere con l’acquisizione di Banco BPM. Tale approvazione è vincolata all’attuazione degli impegni presi in materia di concorrenza. Per facilitare questo processo, è prevista la cessione a operatori qualificati delle 209 filiali. Inoltre, UniCredit ha informato che il periodo di adesione dell’offerta, sospeso il 21 maggio 2025, riprenderà il 23 giugno 2025, permettendo agli investitori di esaminare aggiornamenti sulla documentazione di offerta approvata dalla Consob.

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