Zaia all’Expo 2025 di Osaka: “Portiamo il nostro saper fare, autentico e distintivo.”
Il Veneto in Prima Linea all’Expo 2025 di Osaka
VENEZIA (ITALPRESS) – Il Veneto si prepara a brillare all’Expo 2025 di Osaka, presentando al mondo le sue straordinarie eccellenze. Con nove siti riconosciuti dall’UNESCO che custodiscono cultura, storia e tradizioni artigianali, la regione si propone come leader in Italia per il contributo della manifattura all’occupazione, che si attesta al 23,9%. I visitatori di Osaka scopriranno un Veneto aperto al commercio internazionale, con un’interscambio che incide sull’economia locale per l’85% del PIL. Il turismo è in forte crescita: nel 2024 si prevede di accogliere 130.000 visitatori giapponesi, segnando un incremento del 40% rispetto all’anno precedente.
Sanità, Aerospazio e Sostenibilità: Temi Centrali del Padiglione Veneto
Il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha inaugurato la settimana del Veneto nel padiglione Italia, ospitando eventi dal 4 al 10 maggio. “Portiamo a Osaka non solo un sogno veneto, ma anche best practices e innovazioni in ambito sanitario, soprattutto sul tema dell’invecchiamento, comune a Italia e Giappone,” ha affermato Zaia. Il padiglione, di 110 mq, include un’esposizione multimediale dedicata ai siti UNESCO e presenta importanti questioni come la sanità, la tecnologia applicata all’agricoltura, attraverso la forte produzione di Prosecco, e l’industria aerospaziale.
Ogni giorno, il Conservatorio Steffani porterà la musica dei compositori veneti, rendendo omaggio alla tradizione culturale della regione. “Expo 2025 attirerà milioni di visitatori e offre un’opportunità unica per incrementare scambi turistici e culturali tra il Giappone e il Veneto,” ha sottolineato Zaia, evidenziando l’importanza di far conoscere le bellezze italiane agli amici orientali.
La sfida per il turismo è evidente, con una ripresa più lenta dopo la pandemia rispetto ad altre aree. Nonostante le difficoltà economiche, come la svalutazione dello yen, i dati dimostrano una crescita vigorosa. Nel 2024, il Veneto ha registrato 127.492 turisti, con 223.746 presenze, un incremento significativo rispetto al 2023, ma ancora lontano dai livelli pre-pandemia.
Strategie di Attrazione degli Investimenti nel Veneto
“Occorre sfruttare l’onda positiva del turismo giapponese per mettere in luce le nostre eccellenze,” ha detto Zaia, evidenziando l’importanza di presentare il meglio del Veneto durante l’Expo. Non solo i turisti, ma anche le imprese sono benvenute: “Abbiamo introdotto leggi per attrarre investimenti, con 46 milioni di euro di finanziamento e 80 milioni di euro di credito d’imposta per la ZLS Bluegate Porto di Venezia-Rodigino.”
Il settore aerospaziale rappresenta un altro pilastro della crescita regionale. Attiva dal 2020, la RIR Air (Aerospace Innovation and Research) coinvolge quattro università, due fondazioni e 88 aziende, tutelando l’innovazione e il trasferimento tecnologico tra il comparto aerospaziale e l’industria. “Questa rete vale circa 2,2 miliardi di euro, dimostrando la forte presenza del Veneto in un campo strategico,” afferma Zaia.
La storica connessione tra Venezia, il Veneto e l’Oriente affonda radici nelle relazioni commerciali e culturali che risalgono all’epoca della Serenissima. Oggi, come allora, questa connessione deve continuare a rappresentare un valore fondamentale per lo sviluppo economico e internazionale del Veneto. “Expo 2025 ci offre l’opportunità di promuovere l’eccellenza veneta a livello mondiale,” ha concluso Zaia, guardando con ottimismo al futuro.
Fonti ufficiali: Italpress, Regione Veneto
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