Inclusione dalla terra friulana: un brano sulla disabilità

Inclusione dalla terra friulana: un brano sulla disabilità

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Il brano “Più di quanto immagini” è un inno all’autodeterminazione delle persone con disabilità, nato da un progetto sperimentale di inclusione. La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha ringraziato il presidente per l’attenzione al tema della disabilità e dell’indipendenza. La musica è vista come linguaggio universale che valorizza le aspirazioni e i talenti di tutti. Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia ha elogiato l’impegno di Laluna Impresa Sociale e l’Arte della Musica nel valorizzare le persone con disabilità. Il progetto vuole promuovere la libertà e l’inclusione sociale, con la canzone disponibile su YouTube e Spotify.

Un progetto di inclusione e autodeterminazione: “Più di quanto immagini”

Il brano “Più di quanto immagini” è frutto di un progetto sperimentale che celebra la vita, le aspirazioni e i talenti delle persone con disabilità utilizzando la musica come linguaggio universale. La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha elogiato il presidente Massimiliano Fedriga per l’attenzione dedicata al tema, sottolineando l’importanza di unirsi per poter creare qualcosa di positivo. In un momento di cambiamento, è fondamentale dar spazio non solo alla cura e all’assistenza, ma anche alla realizzazione personale e alla felicità di ogni individuo.

Attraverso un laboratorio di scrittura creativa e musica che ha coinvolto persone con disabilità, le parole sono state messe in musica da professionisti, dando voce ai talenti e alle competenze di tante persone. Il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha elogiato il lavoro svolto, sottolineando l’importanza dell’impegno quotidiano a favore degli altri e della solidarietà radicata nel territorio.

Il progetto musicale, realizzato da Laluna Impresa Sociale e L’Arte della Musica, sostiene la libertà e l’autodeterminazione di ogni individuo nel costruire il proprio futuro. Registrato nello studio di Andrea Rigonat e pubblicato su YouTube e Spotify in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, il brano invita a riconoscere e valorizzare il ruolo attivo delle persone con disabilità nella società.

Un progetto musicale per l’inclusione delle persone con disabilità

Il brano “Più di quanto immagini” rappresenta un inno all’autodeterminazione delle persone con disabilità, raccontando le loro vite, aspirazioni e talenti. Nato da un progetto sperimentale di inclusione e accoglienza che utilizza la musica come linguaggio universale, il brano è stato accolto con entusiasmo dal presidente Massimiliano Fedriga e dalla ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli.

La ministra Locatelli ha sottolineato l’importanza di unire le forze per costruire una risposta efficace alle esigenze delle persone con disabilità, non solo in termini di cure e assistenza, ma anche permettendo loro di essere felici e realizzare le proprie preferenze. La musica, l’arte e la cultura possono rappresentare i talenti e le competenze di tante persone, offrendo spazio alla dimensione sociale e relazionale.

Il brano è frutto di un laboratorio di scrittura creativa e musica che ha coinvolto un gruppo di persone con disabilità, le cui parole sono state messe in musica da professionisti. Con il sostegno della Laluna Impresa Sociale e de L’Arte della Musica, il progetto vuole promuovere il diritto e la capacità di ciascuno di costruire il proprio futuro, sottolineando il ruolo attivo delle persone con disabilità nella società.

Registrata nello studio di Andrea Rigonat “Il motore dell’Auto” a Fiumicello e pubblicata su YouTube e Spotify, la canzone è disponibile dal 3 dicembre in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Questo importante progetto musicale punta a sensibilizzare sul tema dell’inclusione e a valorizzare le potenzialità e la dignità delle persone con disabilità.

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