Indire tace: quando avremo finalmente le risposte che cerchiamo?
INDIRE e la Carenza di Trasparenza: L’Appello dei Corsisti del TFA Sostegno
L’Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa (INDIRE) sta affrontando serie critiche per la sua mancanza di trasparenza e reattività, specialmente in un periodo così delicato come quello che precede gli esami finali del TFA Sostegno (DM 75/2025 art. 6 e DM 77/2025 art. 7). La situazione, già difficile per la scarsità di informazioni chiare, è ulteriormente aggravata dall’annuncio dello sciopero generale previsto per il 12 dicembre 2025, poco prima delle prove fissate per il giorno successivo, creando un clima di incertezza logistica inaccettabile per i corsisti.
Non stiamo cercando favori o agevolazioni: i corsisti hanno affrontato questo percorso con serietà, impegno e professionalità. Di conseguenza, hanno il diritto inalienabile a informazioni precise e a una gestione amministrativa giusta.
Finora, le comunicazioni da parte dell’ente sono state insoddisfacenti e incomplete. L’unica via per contattare INDIRE è stata attraverso alcuni indirizzi email dedicati, che non hanno risolto le incertezze e le preoccupazioni dei partecipanti. Con il numero crescente di domande e il personale limitato, comprendiamo la difficoltà degli operatori, ma è inaccettabile che proprio ora ci si trovi in una situazione di totale silenzio.
