Italia e Giappone: export in crescita del 2,5%, rafforzando il partenariato bilaterale.

L’XXXIV Assemblea Generale dell’Italy-Japan Business Group (IJBG) si è focalizzata sulla valorizzazione della cooperazione economica tra Italia e Giappone, con particolare attenzione a settori chiave come digitalizzazione e sostenibilità. Co-presieduta da Roberto Cingolani e Shunichi Miyanaga, l’assemblea ha visto la partecipazione di figure politiche rilevanti, tra cui il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Gli interventi sottolineano l’importanza di un partenariato strategico per promuovere scambi commerciali, affrontare le sfide tecnologiche e aumentare l’export italiano in Giappone, che nel 2024 ha superato gli 8,2 miliardi di euro.
Promuovere la Collaborazione Economica tra Italia e Giappone
ROMA (ITALPRESS) – È fondamentale potenziare la cooperazione economica e industriale tra Italia e Giappone, incoraggiando la formazione di alleanze strategiche, investimenti e scambi commerciali in settori innovativi come la digitalizzazione e la sostenibilità. Questi obiettivi sono al centro della XXXIV Assemblea Generale dell’Italy-Japan Business Group (IJBG), co-presieduta da Roberto Cingolani, CEO di Leonardo S.p.A., e Shunichi Miyanaga di Mitsubishi Heavy Industries.
L’IJBG rappresenta un’importante piattaforma di dialogo economico tra i due Paesi. L’assemblea annuale non solo guida le strategie future, ma offre anche l’opportunità di presentare nuovi membri, ampliando così la rete di contatti e potenziali collaborazioni. Hanno partecipato all’evento anche personalità di spicco come il vicepremier Antonio Tajani e il ministro delle Imprese Adolfo Urso, sottolineando l’importanza di questi incontri.
Roberto Cingolani ha evidenziato le opportunità che emergono dalla cooperazione tra Italia e Giappone, due nazioni con punti in comune come l’alta aspettativa di vita e una solida base manifatturiera. Il ministro Tajani ha rimarcato l’obiettivo di raggiungere 700 miliardi di export entro la fine della legislatura, evidenziando l’importanza del mercato giapponese per il potenziamento delle relazioni commerciali. Inoltre, il ministro Urso ha parlato della necessità di affrontare le sfide tecnologiche in modo focalizzato sull’essere umano.
Guardando al futuro, nel 2024 l’export italiano verso il Giappone ha superato gli 8,2 miliardi di euro, registrando una crescita del 2,5%. La storica relazione tra Roma e Tokyo trova espressione anche nel progetto GCAP – Global Combat Air Programme, che unisce i due Paesi e il Regno Unito nello sviluppo di un velivolo da combattimento di sesta generazione. Con un costante incremento dei contatti commerciali e significativi investimenti, l’Italia si sta affermando come un partner strategico per il Giappone.
Rafforzare i Legami Economici tra Italia e Giappone
ROMA (ITALPRESS) – Promuovere la cooperazione economica e industriale tra Italia e Giappone è un obiettivo chiave della XXXIV Assemblea Generale dell’Italy-Japan Business Group (IJBG). Questo organismo, attivo dal 1989 e co-presieduto da Roberto Cingolani di Leonardo S.p.A. e Shunichi Miyanaga di Mitsubishi Heavy Industries, si propone di sviluppare partenariati strategici, investimenti e scambi commerciali in settore innovativi come digitalizzazione e sostenibilità.
L’Assemblea offre non solo una direzione strategica annuale, ma anche l’opportunità di presentare nuovi membri, potenziando la rete di collaborazioni tra i due Paesi. Durante l’incontro, sono intervenuti il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, e il presidente dell’Ice Matteo Zoppas, sottolineando l’importanza di questi legami economici.
Cingolani ha evidenziato che, in un contesto economico globale in rapida evoluzione, è cruciale per i Paesi esportatori diversificare le collaborazioni. Italia e Giappone, entrambi caratterizzati da una lunga aspettativa di vita e forti settori manifatturieri, sono ben posizionati per una crescita continua attraverso queste sinergie. Tajani ha aggiunto che l’Italia mira a raggiungere un export di 700 miliardi entro la fine della legislatura, con il mercato giapponese che riveste un ruolo fondamentale per il raggiungimento di questo obiettivo.
Nel 2024, l’export italiano verso il Giappone ha superato gli 8,2 miliardi di euro, confermando l’Italia come il secondo esportatore europeo nel Paese. La collaborazione si estende anche al progetto globale GCAP – Global Combat Air Programme, che coinvolge Italia, Giappone e Regno Unito per lo sviluppo di un velivolo da combattimento di sesta generazione. Questi rapporti commerciali in crescita rappresentano un’importante opportunità di sviluppo per entrambi i Paesi.
Non perderti tutte le notizie di economia su Blog.it