Mimit presenta il primo pacchetto di misure per il Tavolo Tlc del valore di 629 milioni

Il Tavolo Tlc si è svolto a Palazzo Piacentini per ribadire l’importanza delle telecomunicazioni nello sviluppo tecnologico del Paese. Il ministro Urso ha annunciato un pacchetto di misure a sostegno del settore, tra cui il cablaggio verticale della fibra ottica, investimenti in ricerca e sviluppo per grandi imprese e la digitalizzazione delle infrastrutture comunali. Queste misure prevedono un finanziamento di 629 milioni di euro, destinati anche ai Comuni e al potenziamento delle reti sottomarine. Il governo si impegna a sostenere il settore Tlc e a promuovere una strategia coordinata a livello europeo per favorire gli investimenti.
Il governo sostiene il settore TLC con un pacchetto di misure da 629 milioni di euro
Il Tavolo Tlc si è riunito a Palazzo Piacentini per discutere l’importanza delle telecomunicazioni nello sviluppo del Paese. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone, insieme ai rappresentanti del settore, hanno presentato un primo pacchetto di misure a sostegno del comparto.
Urso ha sottolineato l’importanza di un settore delle telecomunicazioni solido e competitivo per l’Italia, evidenziando i risultati ottenuti dal governo fin dall’inizio della legislatura, come la questione TIM e la nascita di FiberCop. Calderone ha firmato decreti per garantire risorse alla formazione e al sostegno delle imprese del settore TLC, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di lavoratori e imprese in modo rapido ed efficace.
Il governo ha presentato un pacchetto di misure da 629 milioni di euro, di cui 533 destinati agli operatori Tlc. Le misure prevedono incentivi per il cablaggio verticale della fibra ottica per i cittadini e coperture di investimenti in servizi cloud e cybersecurity per le PMI. Grandi imprese potranno beneficiare di risorse per progetti di ricerca e sviluppo in settori specifici. Inoltre, sono previsti interventi per la digitalizzazione delle infrastrutture comunali, con un potenziale coinvolgimento di un milione e mezzo di cittadini e 35 mila imprese.
I ministri hanno ribadito l’importanza strategica del settore delle telecomunicazioni e la necessità di una strategia coordinata a livello europeo per favorire gli investimenti. Il confronto proseguirà con ulteriori incontri per approfondire le esigenze del settore e trovare soluzioni condivise.
Ulteriori misure a sostegno del settore delle telecomunicazioni
Il Tavolo Tlc, svoltosi a Palazzo Piacentini, ha confermato l’importanza delle telecomunicazioni nello sviluppo del Paese. Il ministro Urso ha evidenziato i successi del Governo, come la risoluzione della questione TIM e lo sblocco di Open Fiber. Grazie a risorse pubbliche, si è riusciti a riqualificare il settore e ad avvicinare l’Italia agli standard europei per favorire lo sviluppo del 5G.
Il ministro Calderone ha firmato decreti attuativi per sostenere le imprese TLC attraverso il trasferimento di risorse FIS. È stato presentato un pacchetto organico di misure da 629 milioni di euro, con interventi che vanno dal cablaggio verticale alla digitalizzazione delle infrastrutture comunali. Si prevede un aiuto sia per i cittadini che per le imprese, con voucher per il cablaggio della fibra ottica e sostegno a progetti di ricerca e sviluppo nel settore TLC.
Inoltre, saranno destinati fondi per la digitalizzazione delle infrastrutture locali, la desaturazione della fibra ottica e il potenziamento del sistema SINFI. Il Governo ha ribadito l’importanza di una strategia coordinata a livello europeo per affrontare le sfide del settore. Il confronto continuerà con la convocazione dei Tavoli Radio e TV per giungere a soluzioni condivise.
Le nuove misure presentate mostrano l’impegno del Governo nel sostenere il settore delle telecomunicazioni e favorire la sua crescita e competitività nel contesto tecnologico attuale. Con un approccio integrato e risorse mirate, si mira a garantire un futuro più solido e innovativo per il comparto TLC.
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