Pil in crescita: +0,5% nel 2024 e +0,8% nel 2025 secondo Zaia.

Pil in crescita: +0,5% nel 2024 e +0,8% nel 2025 secondo Zaia.

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Veneto: Crescita e Resilienza in un Contesto di Incertezze Globali

VENEZIA (ITALPRESS) – In un panorama internazionale caratterizzato da incertezze crescenti e dazi statunitensi pesanti, il Veneto si distingue per la sua capacità di affrontare le sfide economiche. Il presidente della Regione, Luca Zaia, commenta i dati del bollettino socio-economico di aprile 2025 redatto dalla Statistica regionale. “I numeri ci raccontano di un Veneto che non solo resiste, ma continua a prosperare”, afferma Zaia, sottolineando il forte impulso proveniente dal turismo e dal mercato del lavoro.

Il 2024 si avvicina a diventare un anno record per il turismo veneto, con un incremento significativo degli arrivi (+3,3%) e delle presenze (+2,2%) rispetto al 2023. Questo trend positivo riflette l’attrattiva continua della regione, che riveste un ruolo fondamentale nell’economia locale. I dati sono supportati dalle stime del Fondo Monetario Internazionale, che prevede una crescita globale dell’economia del +3,3% nel 2024 e del +2,8% nel 2025.

Mercato del Lavoro: Risultati Enciclopedici

Il mercato del lavoro in Veneto offre ulteriori motivi di ottimismo. Nel 2024, il numero degli occupati ha raggiunto i 2.230.000, registrando un incremento dello 0,2% rispetto all’anno precedente. Questo porta il tasso di occupazione totale al 70,2%, notevolmente superiore alla media italiana del 62,2%. Inoltre, il tasso di disoccupazione regionale ha toccato il minimo storico del 3%, una notizia che conferma la solidità del mercato del lavoro veneto.

“I dati mostrano una tenuta straordinaria dei posti di lavoro nel nostro territorio. Questi risultati sono frutto di un lavoro costante e di azioni mirate da parte delle istituzioni locali”, commenta Zaia. Le previsioni di Prometeia per il 2025 indicano un PIL veneto in crescita dello 0,5% nel 2024 e dell’0,8% nel 2025, mentre i consumi delle famiglie potrebbero aumentare dello 0,5% nel 2024 e dell’0,9% nel 2025.

La relazione mette in evidenza l’andamento dei consumi e degli investimenti, prevedendo un incremento dell’1,2% per gli investimenti fissi nel 2025. Anche se l’inflazione nel primo trimestre del 2025 ha registrato un aumento del 2,2%, questo è principalmente attribuito all’innalzamento dei prezzi dei beni energetici e dei servizi legati al turismo.

Inoltre, i dati del 2024 parlano di un tasso d’inflazione in Italia dell’1% e in Veneto dell’1,3%. Il bollettino delinea anche una significativa diminuzione dei prezzi di beni primari, con ribassi evidenti nei settori dell’abitazione e dell’alimentazione.

Difficoltà Iniziali nel 2025 e Prospettive Future

Nei primi mesi del 2025, il settore turistico ha subito una flessione del -3,8% delle presenze rispetto all’anno precedente, impattato anche dall’arrivo anticipato del Carnevale. “Abbiamo bisogno di interventi incisivi per rilanciare il turismo nella nostra regione”, sostiene Zaia, evidenziando la necessità di adattarsi a un contesto globale in evoluzione.

Dal punto di vista imprenditoriale, i dati non sono altrettanto incoraggianti, mostrando una diminuzione dell’0,8% nel numero di imprese venete. Gli unici settori a mostrare resistenza sono i servizi, suggerendo che l’innovazione e l’adattamento saranno cruciali per il futuro economico della regione.

Nonostante le sfide, ci sono segnali positivi: nel 2024, il numero di Neet (giovani non impegnati in lavoro né in formazione) è diminuito del 14% rispetto all’anno precedente, raggiungendo livelli molto vicini all’obiettivo europeo del 9% entro il 2030. “La riduzione dei Neet è un traguardo importante che mostra il nostro impegno verso i giovani”, afferma Zaia.

Infine, i dati relativi a porti e aeroporti sono altrettanto promettenti. Nel 2024, gli aeroporti veneti hanno movimentato 18,3 milioni di passeggeri, segnando un incremento annuale del +3,1%. Anche i porti di Venezia e Chioggia hanno visto un aumento significativo nel carico di merci, con un incremento del +3,7% nel movimento tonnellate.

Conclusioni Sostenibili per il Futuro del Veneto

Il bollettino socio-economico rappresenta un utile strumento per capire l’evoluzione economica del Veneto. La resilienza dimostrata dalla regione in un contesto internazionale difficile sottolinea l’importanza di strategie sostenibili per il futuro. Con una ripresa continua in vari settori, il Veneto è destinato a rimanere un punto di riferimento in Italia e in Europa.

Fonti: Statistiche Regionali, Fondo Monetario Internazionale, Prometeia. (ITALPRESS).

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