Pressione alta, i segnali inattesi che indicano la patologia da non ignorare
L’ipertensione si definisce come una pressione arteriosa pari o superiore a 130/80 mm Hg, secondo le linee guida dell’American College of Cardiology (2017). Negli Stati Uniti, quasi la metà degli adulti soffre di ipertensione o assume farmaci per trattarla, come riportato dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC).
Questa condizione spesso non manifesta sintomi evidenti, motivo per cui viene chiamata “condizione silente”. L’unico modo per accertarsene è effettuare controlli regolari, sia in ambito medico sia a domicilio.
Alcuni sintomi possono però essere associati indirettamente all’ipertensione:
- Macchie di sangue negli occhi: comuni in chi soffre di ipertensione o diabete, possono indicare danni al nervo ottico, diagnosticabili tramite visita oculistica.
- Rossore del viso: il flushing può dipendere da molte cause, tra cui alimenti piccanti, stress, cambiamenti ormonali o prodotti per la pelle, e non è causato direttamente dall’ipertensione.
- Vertigini: possono essere segno precoce di ictus, il quale ha nell’ipertensione il fattore di rischio principale. Inoltre, alcuni farmaci per la pressione alta possono provocare vertigini come effetto collaterale.
