Quota di caccia agli elefanti in Botswana rischia estinzione dei maschi adulti, avverte rapporto.
Ritorno alla caccia agli elefanti in Botswana
Nel 2019, il Botswana ha riaperto la caccia agli elefanti, dopo un moratorio di cinque anni. Questa decisione ha suscitato preoccupazioni significative tra i ricercatori, secondo un recente rapporto, che evidenzia come la reintroduzione della caccia ai trofei stia mettendo a rischio la popolazione di elefanti nel Paese, in particolare riducendo il numero di maschi adulti più anziani.
L’impatto della caccia agli elefanti
Da quando la caccia è stata autorizzata, si stima che circa 400 elefanti siano stati abbattuti, il che rappresenta circa lo 0,3% della popolazione totale di elefanti in Botswana. I cacciatori di trofei tendono a mirare ai maschi con grandi zanne, che sono generalmente i più maturi, superando i 30 anni. Un rapporto dell’organizzazione no-profit Elephants Without Borders (EWB), con sede in Botswana, ha messo in luce che l’aumento della quota di caccia potrebbe portare a una diminuzione significativa dei maschi adulti.
Simulazioni ed effetti sulla popolazione
Gli studiosi di EWB hanno realizzato modelli di simulazione per comprendere come le quote di caccia e altri fattori influiscano sulle popolazioni di elefanti. I risultati dei modelli hanno mostrato che all’aumentare delle quote di caccia, il numero di maschi adulti nella popolazione tende a diminuire. In particolare, con l’attuale livello di abbattimento dello 0,3%, si prevede una riduzione del 25% dei maschi oltre i 30 anni e del 50% di quelli oltre i 50 anni, rispetto a popolazioni in cui non avviene caccia.
