Sensibilità al glutine: sintomi, diagnosi e strategie alimentari efficaci
Un’altra condizione da considerare è l’overgrowth batterico intestinale, in cui batteri normalmente presenti solo nel colon si spostano nell’intestino tenue. Questo trasferimento può portare a una maggiore produzione di gas e sottoprodotti chimici. Una dieta priva di glutine potrebbe contribuire a ridurre questi sintomi grazie alla sua bassa presenza di carboidrati.
È importante escludere anche i disturbi intestinali funzionali, che non presentano cause anatomiche, storiche o biochimiche evidenti. La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un esempio di questo tipo di disturbo, spesso diagnosticato in pazienti che riportano sintomi di sensibilità al glutine.
