Veneto: la space economy protagonista all’Expo di Osaka con innovazioni straordinarie.

Venezia: La Space Economy come Motore di Crescita in Veneto
VENEZIA (ITALPRESS) – La space economy in Veneto è diventata un elemento strategico fondamentale. Questo settore offre opportunità per piccole imprese e start-up di emergere in nicchie di mercato uniche. Grazie alla creazione di infrastrutture spaziali, generiamo prodotti e servizi innovativi che apportano un valore aggiunto a cittadini, aziende e istituzioni. Gli investitori hanno accesso a risorse dedicate pari a 185 milioni di euro, destinate a ricerca e innovazione, come delineato nel PR FESR 2021-2027. Attualmente, il Veneto si posiziona al terzo posto in Italia nella filiera aerospaziale, un settore che raggiunge un fatturato di 2,2 miliardi di euro e conta 260 aziende. Tra queste, 88 fanno parte della RIR Air, la rete innovativa regionale per l’aerospazio, riconosciuta nel 2020 e inclusiva di 4 università e 2 fondazioni venete che si occupano di trasferire tecnologie innovative dal settore aerospaziale all’industria.
Space Meetings Veneto: Opportunità di Networking e Innovazione
La terza edizione di Space Meetings Veneto, in programma dal 20 al 22 maggio, rappresenta un’occasione imperdibile per operatori del settore. L’evento ospiterà 5.000 incontri B2B, coinvolgendo 250 aziende provenienti da 25 paesi e 150 buyer internazionali, nonché 25 start-up e 150 relatori che parteciperanno a 50 panel di discussione. L’assessore Roberto Marcato, in un incontro al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka, ha sottolineato l’importanza della rete veneta dell’aerospazio: “La crescita del settore è un esempio concreto della capacità del Veneto di innovare e di adattarsi alle nuove sfide. Ogni anno, il fatturato delle 260 aziende del nostro territorio cresce del 22%.”
Questa filiera in espansione non riguarda solo la tecnologia, ma trova applicazione anche nel tessuto imprenditoriale veneto. Marcato ha evidenziato che le imprese attive in Italia nella filiera aerospaziale sono per l’85% piccole e medie imprese, di cui il 27% sono start-up. “La configurazione economica del Veneto, composta per il 96% da PMI, rende il nostro territorio particolarmente ricettivo all’innovazione che deriva dalla ricerca nell’ambito aerospaziale,” ha aggiunto Marcato.
La RIR Air gioca un ruolo cruciale da oltre cinque anni, interpretando l’aerospazio come un insieme di opportunità in diversi ambiti, tra cui telecomunicazioni, navigazione, meteorologia e gestione delle emergenze. Le possibilità di applicazione sono enormi, estendendosi a molteplici settori. Alcuni esempi virtuosi includono aziende come Officina Stellare, Qascom e Zoppas Industries, che fanno parte della rete AIR. Queste imprese hanno sviluppato progetti a livello internazionale, diventando protagoniste di importanti lanci orbitali.
Il primo lancio, effettuato dalla base spaziale di Vandenberg in California con un razzo Falcon 9 di SpaceX, ha messo in orbita due satelliti grazie a un sofisticato telescopio prodotto da Officina Stellare di Sarcedo (Vicenza). Il secondo lancio, dal Kennedy Space Center in Florida, ha riguardato una missione congiunta NASA-ASI diretta verso la Luna, testando un payload avanzato sviluppato da Qascom, destinato a validare futuri servizi di navigazione spaziale.
Questo panorama aerospaziale sta rapidamente coinvolgendo aziende di diversi settori, suscitando un forte interesse per la filiera veneta. “Abbiamo soltanto iniziato a esplorare le potenzialità che l’aerospazio può offrire al nostro territorio,” ha commentato Michele Peterle, dirigente di RIR Air. “Ogni progetto che avanza in questo campo è un passo in avanti per l’innovazione e lo sviluppo economico del Veneto.”
È evidente che la sinergia tra istituzioni, università e imprese sta creando un ecosistema favorevole per la crescita della space economy. Il Veneto, con il suo patrimonio di know-how e le sue PMI, si sta preparando per un futuro ricco di opportunità, in un settore che promette non solo progresso tecnologico, ma anche benefici tangibili per l’economia locale.
Fonti ufficiali: Ufficio Stampa Regione Veneto, PR FESR 2021-2027.
(ITALPRESS)
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