Agricoltura, Uila: “Guidati dai nostri lavoratori, siamo primi in Ue”

Agricoltura, Uila: “Guidati dai nostri lavoratori, siamo primi in Ue”

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Enrica Mammucari, segretaria generale della UILA, sottolinea l’importanza dell’agricoltura in Italia e la necessità di proteggere i lavoratori agricoli da sfruttamento e abusi. Rivendica l’importanza di promuovere la legalità in tutto il settore agricolo, combattendo contro le pratiche sleali e garantendo diritti e dignità ai lavoratori. Chiama a un incontro con le autorità e le parti sociali per affrontare con determinazione le sfide del settore, promuovendo un lavoro regolare e rispettoso delle persone e dell’ambiente. L’obiettivo è diventare campioni anche nella legalità del cibo, sia nazionale che importato, per garantire un futuro sostenibile per l’agricoltura italiana.

Il primato dell’agricoltura italiana e le sfide da affrontare

Enrica Mammucari, segretaria generale UILA, sottolinea l’importanza dei dati Istat che confermano il primato dell’agricoltura italiana, nonostante le sfide geopolitiche, climatiche e di mercato. Questo settore rappresenta non solo un’importante risorsa economica, ma anche un pilastro per il benessere dei territori e del Paese grazie al lavoro di oltre un milione di lavoratori, italiani e stranieri, che garantiscono cibo di qualità e promuovono il Made in Italy nel mondo.

La segretaria generale ribadisce la necessità di promuovere la qualità della filiera produttiva, contrastando imprese che sfruttano i lavoratori e promuovendo legalità e buona occupazione. Inoltre, esorta a rafforzare i controlli e a coordinare le autorità per contrastare lo sfruttamento e l’intermediazione illecita della manodopera, soprattutto dopo recenti tragedie come quella dell’azienda Lovato.

È fondamentale implementare la Banca dati degli Appalti in agricoltura per combattere lo sfruttamento nei luridi meandri del lavoro agricolo e delle cooperative senza terra. Mammucari invita a unire le forze con i Ministri del lavoro e dell’agricoltura insieme alle parti sociali per promuovere la legalità nel settore agroalimentare, sia nazionale che internazionale.

Le sfide delle transizioni dell’agricoltura italiana possono essere superate solo investendo nel lavoro regolare, difendendo la dignità delle persone e rendendo più attrattivo un settore essenziale per la produzione di cibo, la tutela dell’ambiente e la salvaguardia dei territori.

Enrica Mammucari della UILA commenta i dati Istat sull’agricoltura italiana

Enrica Mammucari, segretaria generale della UILA, ha commentato i dati Istat che confermano il primato dell’agricoltura italiana. Nonostante le crisi geopolitiche e i cambiamenti climatici, il settore agricolo dimostra la sua forza e resilienza, contribuendo non solo all’economia ma anche al benessere del Paese. Mammucari ha sottolineato l’importanza dei lavoratori agricoli, italiani e stranieri, che con la loro professionalità garantiscono cibo di qualità sulle tavole italiane e valorizzano il Made in Italy nel mondo.

La segretaria generale ha evidenziato la necessità di promuovere la qualità della filiera produttiva, partendo dalla buona occupazione e contrastando con determinazione le pratiche illegali che danneggiano i lavoratori e le imprese sane. Ha citato l’esempio degli arresti nell’azienda Lovato, sottolineando l’importanza dei controlli e della cooperazione tra le autorità per contrastare lo sfruttamento della manodopera, in particolare degli immigrati senza permesso di soggiorno.

Mammucari ha inoltre richiamato l’importanza della Banca dati degli Appalti in agricoltura, una norma conquistata dopo lunghe battaglie sindacali. Ha sottolineato la necessità di unire le forze per garantire la legalità nella produzione di cibo, sia nazionale che importato. Infine, ha concluso affermando che le sfide dell’agricoltura italiana possono essere affrontate investendo nel lavoro regolare, difendendo la dignità dei lavoratori e rendendo appetibile un settore essenziale per il Paese.

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