Intesa Sanpaolo: 20,4 miliardi erogati per social lending tra il 2022 e il 2024

Intesa Sanpaolo: 20,4 miliardi erogati per social lending tra il 2022 e il 2024

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Intesa Sanpaolo ha pubblicato report volontari di sostenibilità che mostrano i progressi ESG raggiunti nel 2024, con focus sul clima e sul sociale. I documenti SDGs, Climate Report e Responsible Banking Progress Statement evidenziano il contributo agli SDGs e agli obiettivi di sostenibilità aziendale. Tra i risultati principali: finanziamenti green, target di decarbonizzazione e investimenti in innovazione e formazione. Intesa Sanpaolo si conferma un modello di sostenibilità europeo, riconosciuto in indici internazionali importanti. La nomina di un Chief Sustainability Officer testimonia l’impegno del Gruppo verso la sostenibilità come leva di competitività e crescita.

Intesa Sanpaolo pubblica report di sostenibilità e raggiunge importanti obiettivi nel 2024

Intesa Sanpaolo ha reso pubblico un ampio set di reportistica di sostenibilità che dettaglia le performance ESG e i risultati ottenuti nel 2024 dal Gruppo guidato da Carlo Messina, con particolare riferimento agli ambiti climatico e sociale. I documenti presentati includono il SDGs Report, che evidenzia il contributo del Gruppo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, il Climate Report, dedicato alle informazioni sul clima, e il Responsible Banking Progress Statement, che mostra i progressi rispetto ai Principles for Responsible Banking dell’UNEP FI.

Inoltre, la banca ha anche pubblicato la Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità come richiesto dalla normativa italiana derivante dalla Direttiva UE CSRD. Tra i principali risultati raggiunti al 31 dicembre 2024, rispetto agli obiettivi ESG del Piano d’Impresa 2022-2025, si segnalano: erogazione di social lending per 20,4 miliardi di euro, mutui green per 9 miliardi di euro, target di decarbonizzazione per settori chiave, riduzione del 16% delle emissioni finanziate e 92,8% di energia rinnovabile acquistata.

Infine, la nomina di Paola Angeletti come Chief Sustainability Officer evidenzia l’impegno di Intesa Sanpaolo nel rafforzare le strategie di sostenibilità come elemento di competitività e crescita. Il Gruppo continua a essere riconosciuto a livello europeo per la sostenibilità, essendo l’unica banca italiana presente nei Dow Jones Best-in-Class Indices e classificata come la seconda banca più sostenibile al mondo secondo Corporate Knights “Global 100 Most Sustainable Corporations in the World”.

Intesa Sanpaolo: report di sostenibilità e risultati ESG

Intesa Sanpaolo ha recentemente pubblicato una serie di report volontari che mettono in luce le performance ESG del Gruppo e i risultati raggiunti nel 2024, sia in ambito climatico che sociale. Questi documenti includono lo SDGs Report, che illustra il contributo del Gruppo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, il Climate Report, dedicato alle informazioni sul clima, e il Responsible Banking Progress Statement, che evidenzia i progressi rispetto ai Principles for Responsible Banking dell’UNEP FI.

Questi report volontari si affiancano alla Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità, inserita nella Relazione sull’andamento della gestione del Bilancio consolidato, secondo quanto previsto dalla normativa italiana derivante dalla Direttiva UE CSRD. La ricchezza di informazioni disponibili dimostra la solidità e la capacità profittevole di Intesa Sanpaolo, rendendola una delle principali banche europee in grado di generare benefici per tutti gli stakeholder.

Tra i principali risultati ottenuti dall’impegno di sostenibilità al 31 dicembre 2024, rispetto agli obiettivi del Piano d’Impresa 2022-2025, si segnalano il superamento degli obiettivi di social lending e mutui green, la riduzione delle emissioni finanziate nei settori target, la penetrazione dei prodotti finanziari sostenibili e il lancio di numerosi progetti di innovazione.

Non solo, Intesa Sanpaolo continua a distinguersi come modello di riferimento europeo per la sostenibilità, con riconoscimenti in importanti indici internazionali come i Dow Jones Best-in-Class Indices e il Corporate Knights Global 100 Most Sustainable Corporations in the World. A conferma del suo impegno, il Gruppo ha anche istituito una nuova area di governo, la Chief Sustainability Officer, guidata da Paola Angeletti, per potenziare ulteriormente le strategie di sostenibilità e favorire la competitività e la crescita dell’azienda.

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