Operazione Antidroga: 12 Arresti e 17 Fermi nel Blitz Contro il Narcotraffico

Operazione Antidroga: 12 Arresti e 17 Fermi nel Blitz Contro il Narcotraffico

20250225_0513.jpg

Milano: Operazione contro il Narcotraffico e il Crimine Organizzato

MILANO (ITALPRESS) – Un’importante operazione di repressione del crimine organizzato è stata condotta dalla Polizia di Stato e dall’Arma dei Carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia. Le forze dell’ordine hanno eseguito un totale di 12 ordinanze di custodia cautelare, 17 decreti di fermo e numerose perquisizioni in Lombardia, Sicilia e Calabria. Le indagini hanno rivelato l’esistenza di gruppi criminali coinvolti in attività illecite come il traffico di sostanze stupefacenti, il riciclaggio e l’usura, creando una rete di crimine ben strutturata.

Questa operazione si basa su due attività investigative svolte tra il 2021 e il 2023, che hanno svelato la presenza di quattro gruppi criminali attivi nel narcotraffico internazionale. Le indagini hanno messo in luce le dinamiche interne e le operazioni illegali di due distinti sodalizi criminali, che si occupavano dell’importazione e distribuzione di ingenti quantità di droga in Lombardia.

Indagini e Sequestri: Un Colpo al Narcotraffico

La prima fase dell’indagine ha coinvolto gruppi operanti nelle province di Como e Milano, i quali si dedicavano a trafficking di sostanze stupefacenti. La seconda attività investigativa, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano, è iniziata in seguito a una rogatoria internazionale con le autorità peruviane. Ad ottobre 2021, un cittadino peruviano è stato arrestato a Lima, in partenza per Milano, con oltre 2 chili di cocaina. Questo arresto ha rivelato l’esistenza di un’associazione dedita al traffico di droga, guidata da un esponente del clan Mancuso di Limbadi (VV).

“L’operazione dimostra come i gruppi criminali si adattino e si evolvano per sfuggire alla giustizia”, ha dichiarato il Procuratore della Repubblica di Milano, Francesco Greco. “Il nostro impegno è costante e intensificheremo gli sforzi congiunti per combattere il crimine organizzato”.

Le operazioni hanno consentito di ricostruire ampi circuiti di importazione di droga proveniente da Spagna, Belgio e Olanda, volti a garantire la fornitura continua di sostanze stupefacenti nel territorio milanese. Un sistema raffinato di approvvigionamento e distribuzione ha portato al sequestro di circa una tonnellata di hashish, oltre 200 chili di marijuana e 10 chili di cocaina ed eroina. Inoltre, sono state confiscate due pistole con relativo munizionamento, evidenziando ulteriormente il legame tra traffico di droga e violenza armata.

Un funzionario dell’Arma dei Carabinieri ha affermato: “Ogni operazione è fondamentale per interrompere le rotte del traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini. L’impegno delle forze dell’ordine è inarrestabile e mirato a colpire i gruppi più pericolosi”.

Le indagini condotte hanno portato alla luce non solo il narcotraffico, ma anche crimini finanziari come riciclaggio, autoriciclaggio e fatturazione per operazioni inesistenti. Un vero e proprio sistema che consentiva ai criminali di reinvestire i profitti illeciti in attività apparentemente lecite, creando un ciclo vizioso di illegalità.

La rete di distribuzione dei narcotici operava nella zona metropolitana di Milano, con un’attenzione particolare alla zona di Piazza Prealpi e nei comuni limitrofi. Gli spacciatori, in gran parte di origine italiana, costituivano una “batteria” ben organizzata per la vendita al dettaglio della droga ai consumatori finali.

Durante le operazioni sono emerse le testimonianze di cittadini preoccupati per la crescente presenza di spacciatori nelle loro comunità. “È fondamentale che le autorità intensifichino i controlli e le operazioni di prevenzione”, ha affermato un rappresentante di un’associazione di quartiere. “Vogliamo vivere in un ambiente sicuro e libero dalla paura”.

L’operazione, pur complessa, rappresenta un passo significativo nella lotta contro il crimine organizzato in Italia. Attraverso la collaborazione tra diverse forze di polizia e il supporto della magistratura, si punta a smantellare reti illegali e restituire sicurezza ai cittadini.

Per ulteriori dettagli sull’operazione e le sue implicazioni, è possibile consultare i comunicati ufficiali della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri.

Non perderti tutte le notizie di cronaca su Blog.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *